Pagina:Gibbon - Storia della decadenza e rovina dell'Impero romano II.djvu/361


indice 355
  |||
Spedizione da esso impresa nell'Oriente |||
   „ 54
275 |||
Sua morte dovuta ad un tradimento |||
   „ ivi

CAPITOLO XII.

Condotta dell'esercito e del senato dopo la morte di Aureliano. Regni di Tacito, di Probo, di Caro e dei suoi figli.


275 |||
Contesa straordinaria fra l'esercito ed il senato intorno la scelta d'un imperatore |||
   „ 57
  |||
Pacifico interregno di otto mesi |||
   „ 58
  |||
Il console aduna il senato |||
   „ ivi
  |||
Carattere del novello imperatore Tacito |||
   „ 59
  |||
Autorità del senato rilevata dal predetto imperatore |||
   „ 62
  |||
Gioia e confidenza nata ne' senatori |||
   „ 64
276 |||
Tacito viene riconosciuto dall'esercito |||
   „ 64
  |||
Alani che invadono l'Asia, rispinti da Tacito |||
   „ 65
  |||
Morte di esso |||
   „ 66
  |||
Trono usurpato da Floriano, fratello del defunto |||
   „ 67
  |||
Morte dell'usurpatore dopo tre mesi |||
   „ 68
  |||
I discendenti di Tacito e di Floriano rimangono nell'oscurità |||
   „ 68
  |||
Carattere, innalzamento dell'imperatore Probo |||
   „ 69
  |||
Condotta rispettosa da esso tenuta verso il senato |||
   „ 70
277 |||
Vittorie riportate da Probo contro i Barbari |||
   „ 72
  |||
La Gallia liberata dall'invasione dei Germani |||
   „ 73
  |||
Probo porta le armi nella Germania |||
   „ 75
  |||
Muraglia fabbricata dal Reno al Danubio |||
   „ 76
  |||
Probo incorpora i Barbari fra le milizie Romane |||
   „ 78