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del mercante d’indulgenze 287

peggio. Dio proibì assolutamente ogni spergiuro, e n’è testimone S. Matteo; ma in modo speciale ne parla Geremia, il quale dice: “Giura il vero, e non giurar mai il falso. Non giurare a caso, ma sempre pensatamente, poiché giurare per cosa da nulla è peccato„.

Non dimenticate i sacri comandamenti di Dio nella prima comunione, e troverete, appunto, che il secondo è questo. “Non pronunziate il mio nome in vano„. Vedete, egli proibisce più severamente tali spergiuri, dell’omicidio stesso e di tante altre colpe. E che questo sia proprio il secondo dei comandamenti di Dio, se ne può persuadere chiunque conosce gli altri. Vi dico poi, chiaro e tondo, che la vendetta del cielo colpisce, prima e poi, la casa di chi offende Dio le sue bestemmie. Eccoli i frutti del giuoco: “Pel sacro cuore di Dio, pei chiodi coi quali fu crocifisso, pel sangue di Cristo in Hailes10, io ho fatto sette e tu cinque e tre. Se giuochi da imbroglione ti spacco il cuore con una pugnalata!„ Questo è il frutto di chi passa la giornata con quei