Voi, ch'avete mutata la mainera
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a cura di Guido Zaccagnini, Amos Parducci
XIII secolo
Questo testo fa parte della raccolta Rimatori siculo-toscani del Dugento
SONETTI
I
Al Guinizelli
Disputa sulla nuova maniera di poetare.
Voi, ch’avete mutata la mainera
de li piacenti ditti dell’amore
de la forma, dell’esser, là dov’era,
per avansare ogn’altro trovatore;
avete fatto come la lumera,
eh ’a lo scuro partito dà sprendore,
ma no quine ove luce l’alta spera,
la quale avanza e passa di chiarore.
E voi passat’ogn’om di sottigliansa;
e non si trov’alcun, che ben ispogna,
tant’è iscura vostra parlatura.
Ed è tenuta gran dissimigliansa,
ancor che ’l senno vegna da Bologna,
traier canson per forsa di scrittura.