Vezzosa erbetta e più del sonno molle

Giovanni Battista Cotta

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Vezzosa erbetta e più del sonno molle Intestazione 3 aprile 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Battista Cotta


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VIII1


Vezzosa erbetta e più del sonno molle,
     Vaga giunchiglia al più bell’or simile,
     Candido giglio, il cui candor gentile
     A bianca neve intatta il pregio tolle;
5Croco e giacinto in verdi erbose zolle,
     Rose d’ostro dipinte, ond’arde Aprile,
     Narcisi alteri e violetta umile,
     E ogni altro fiore in fresca riva o in colle:
Sorgete omai, sorgete, e la nevosa
     10Stagion vi serbi alla capanna intorno,
     Dove quel Dio, che vi creò, riposa.
Vi colga ei solo, e ’l biondo crine adorno
     Abbiane, e culla tenera odorosa
     Di quelle paglie, ahi troppo dure, a scorno.

Note

  1. Per la Nascita di N. S. G. C.