Versi editi ed inediti di Giuseppe Giusti/A Dante
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Giuseppe Giusti - Versi editi ed inediti (1852)
A Dante
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A DANTE.
- La colpa seguirà la parte offensa
- In grido, come suol.
- Dante, Paradiso.
- In grido, come suol.
- La colpa seguirà la parte offensa
Allor che ti cacciò la Parte Nera
Coll’inganno d’un Papa e d’un Francese,
Per giunta al duro esiglio, il tuo Paese
4Ti diè d’anima ladra e barattiera.
E ciò perchè la mente alta e severa
Con Giuda a patteggiar non condiscese:
Così le colpe sue torce in offese
8Chi ripara di Giuda alla bandiera.
E vili adesso e traditori ed empi
Ci chiaman gli empi, i vili, i traditori,
11Ruttando sè, devoti ai vecchi esempi.
Ma tu consoli noi, tanto minori
A te d’affanni e di liberi tempi,
14Di cuor, d’ingegno, e di persecutori.