Versi (Cattermole)/Intimità/Differenza
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Evelina Cattermole - Versi (1883)
Intimità - Differenza
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DIFFERENZA
Io son triste e gelosa: egli è leggiero
Come foglia di fiore, ed è giocondo;
Per lui la vita è un sogno lusinghiero,
Per me un abisso che mi chiama a ’l fondo.
Non una fede in cor, non un pensiero
Ne’l breve cerchio de ’l suo capo biondo;
Io credo, amo, e de l’arte a ’l dolce impero
Chieggo le gioie che non chieggo a ’l mondo.
Pur diversi così come ci vuole
Uno strano destin, malgrado noi,
Che a la contraria nostra indole irride,
Ei ne l’abisso è il mio raggio di sole,
Io son la realtà de’ sogni suoi;
E l’amore ci bacia e ci sorride.