Versi (Cattermole)/Intimità/Arresti
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Evelina Cattermole - Versi (1883)
Intimità - Arresti
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ARRESTI
ARRESTI DI RIGORE. Egli ha mancato
Non mi ricordo a qual regolamento,
Ma con la disciplina de’l soldato
Nessun fa, non c’è cristi, a suo talento.
Ed eccolo qui in casa sequestrato:
Addio cavalli, addio divertimento!
E forse in nulla, chi lo sa? sfumato
D’un capriccio il segreto abboccamento.
Tacito e grave ei legge: io gli occhi mesti
Gli lascio addosso e di crucciarmi fingo
Co’l suo malvagio superior scortese.
Ma è tutto una commedia. O santi arresti!
Per farmelo più serio e casalingo
Ci vorrebbero almen due volte a’l mese.