Vado sovente in traccia a caccia a meroli

Ludovico Leporeo

XVII secolo Indice:Scherzi poetici di vari celebri autori italiani e veneziani.djvu Sonetti Letteratura Vado sovente in traccia a meroli Intestazione 5 dicembre 2014 100% Poesia


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DI LODOVICO LEPOREO


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      Vado sovente in traccia a caccia a meroli
Nei boschi Toschi, e tra i laureti miroli,
E con la destra mia balestra tiroli,
4Gli atterro, afferro, prendoli e incarnieroli.

     Gorgheggianti d’amor, cantanti e queroli,
Dispennoli, scotennoli e martiroli,
Poi li metto in guazzetto ed imbutiroli,
8Che grassi son, come piccion di Veroli.

     Non caccio fuora interiora, o scoroli,
Gl’ispiedo al foco, a poco a poco induroli,
11E gli ardo a strutto, lardo ed insaporoli.

     Poi gli copro col piatto, e al gatto furoli,
E singoli in intingoli divoroli
14E dentro il centro del mio ventre turoli.