Utente:Xavier121/Guida alla trascrizione
- Aiuto
Questa guida si occupa principalmente di indicare le basi per allestire la corretta trascrizione di un testo con pagina cartacea a fronte.
Trascrizione. Primi passi
modificaLa trascrizione dei testi è una operazione che permette di rendere digitali i testi per i quali disponiamo di immagini fotografiche. In pratica si tratta di ricopiare il contenuto che si legge in una pagina cartacea all'interno di uno spazio predefinito.
Durante la lettura di un testo puoi imbatterti in una parte ancora non trascritta. Andando sul tasto modifica si accede alla struttura della versione testuale di un'opera. La pagina non trascritta appare come un foglio bianco sulla sinistra, l'immagine dell'originale, sulla colonna destra. A questo punto, con poca fatica, il tuo contributo darà un prezioso aiuto alla biblioteca.
Si parte dall'indice
modificaEcco come fare (nel nostro esempio useremo il Critone di Platone):
- Andare nella pagina indice dell'opera e scegliere una pagina (tutti i testi che hanno l'originale a fronte sono contraddistinti da una piccola icona a forma di libro aperto che permette l'accesso diretto all'indice dell'opera → )
- Premere il collegamento "modifica" nella pagina con il testo affiancato
- Trascrivi il testo nella casella dedicata
ABC: i tre codici base
modifica- I 3 codici che ti basta conoscere per formattare il testo
- Testo enfatizzato, ovvero un testo con caratteri corsivi.
''Testo enfatizzato''
- Testo molto enfatizzato, ovvero un testo con carattere grassetto.
'''Testo molto enfatizzato'''
- Le note, da inserire accanto alla parola per cui inserire la nota
<ref>TESTO DELLA NOTA</ref>
- Utilizza questi comandi per formattare il testo mentre lo trascrivi come faresti con un normale editor di testi. L'importante è che il testo sia corretto e segua la struttura dell'originale (andare a capo, testo corsivo o grassetto, etc.).
- Se vuoi conoscere dei comandi più complessi puoi sfogliare la Guida dell'editore.
- Testo enfatizzato, ovvero un testo con caratteri corsivi.
- Salva la pagina
Non serve fare altro. Ci pensiamo noi a sistemare la parte tecnica della pagina. A te solo leggere e trascrivere ciò che leggi. Facile, no?
Trascrizione. Seconda fase: frontespizi, capilettera, immagini
modificaPer ricreare un frontespizio fedele all'originale bastano pochi comandi semplici:
Allineamenti
modificaPosizione e grandezze
- Il comando
<div align="center"></div>
centra il contenuto della pagina nel modo corretto; all'interno di questo devono essere inserite le varie righe di testo; - Con
<font size="con cifre oscillanti da 1 a 5"></font>
saranno garantite le varie grandezze necessarie. Questo camando è molto utile anche quando si vuole creare un capolettera non grafico, giocando con i numeri del size es. A
A questo punto non resta che procedere con
Gli spazi
- Il sistema riconosce lo spazio singolo tra lettere e caratteri continui: A B C D; per ottenere uno spazio maggiore si può usare il codice magico & n b s p; (senza spazi tra un carattere e l'altro).
- Per lo spazio tra una riga e l'altra utilizzare tanti
< /br>
quanti sono gli intervalli che si devono inserire.
I perfecta
Altri due importanti comandi sono
<small></small>
utilizzato spesso per il testo che indica l'editore, o la casa editrice, mentre molto importante è il template maiuscoletto
{{Sc|testo}}
Per ottenere la massima fedeltà al testo da trascrivere se presenti linee separatrici si possono utilizzare i trattini giustapposti es.
----
per ricreare una linea continua.
Immagini
modificaLavorare sulle immagini significa armarsi di santa pazienza. Il tempo che si dedica alla trascrizione lascia poco spazio alla cura di questo aspetto, ma in testi di pregio, in cui al brano immancabilmente seguiva un pregevole lavoro di miniature e disegni (bianco e nero o a colori), che andavano a formare il contenuto inscindibile del libro, diventa importantissimo il recupero di questa arte editoriale antica (delle volte si riesce a migliorare l'immagine dell'originale, potendola ripulire con semplici operazioni, senza ovviamente aggiungere o togliere nulla, e restando fedeli alla fonte). Un buon programma di fotoritocco e composizione, a questo punto, è caldamente consigliato. La regola prevede che l'inserimento di immagini estratte dai volumi sia correttamente caricata secondo tutte le regole riguardanti il copyright, prima su Commons, come tutti i testi on-line, e poi richiamata su Wikisource (da evitare il caricamento diretto su questa piattaforma).
- Il comando [[Immagine:]] copre come in questo esempio tutti i casi:
[[Immagine:Dieci_lettere_di_Publio_Virgilio_Marone.djvu|thumb|right|350px|Titolo didascalia]]
I semplici comandi appena illustrati, se perfettamente applicati, dovrebbero condurre a un simile risultato.
Trascrizione. Terza fase: la corretta formattazione
modificaTesto poetico
modifica- Rientri
- ecc
- Come usare i tag poem con le poesie che continuano per più pagine
Testo normale
modifica- Come fare per le parole spezzate a cavallo di pagina
- Come fare con le note che proseguono nella pagina successiva
Le note
modificaQuestioni di impaginazione: testo e note tra una pagina e l'altra
modificaDigitalizzazione di un testo
modificaCon digitalizzazione si intende il processo di trasferimento di un documento da analogico a digitale.
Nel nostro caso, con digitalizzazione vogliamo intendere tutto il processo che parte dal libro di carta al suo caricamento effettivo su Wikisource.
Dunque, in pratica, possiamo distinguere 4 passi:
- scansione del testo cartaceo (vedi Come scansionare)
- caricamento dei file immagini su Wikisource (vedi Come caricare un'immagine)
- inserimento secondo la procedura proofread(vedi Guida alla procedura proofread)
- formattazione (vedi Guida alla formattazione)
Come scansionare
modificaGestione dei file djvu
modificaSplit senza Match
modificaLo split senza match.... è una boiata pazzesca (con riferimeno alla sua semplicità, dopo acchiappato il trucco). Mettere il testo in Ns0, nei suoi capitoli. Entrare in modifica. Tenersi aperto un visualizzatore djvu per trovare le pagine corrispondenti (nota bene: usare esattamente il djvu della pagina Indice!). Nel testo in Ns0, nei punti di fine pagina, aggiungere questo codice:
==[[Pagina:Nome della pagina.djvu/numero della pagina]]==
Fra l'altro toolbox aiuta: ultimo codice in fondo, quello ==[[]]==, basta aggiungerci dentro il nome della pagina. Ne ho fatto gran uso. Salvare. Lanciare split. Fine. Penso che non occorra dire che al posto di Nome della pagina e al posto di numero della pagina bisogna mettere il nome della pagina e il numero della pagina. :-) --Alex brollo (disc.) 01:12, 9 mar 2011 (CET) Il vantaggio principale del "split senza match" è che il programma sposta il testo nelle pagine e lo sostituisce con un tag pages bel fatto. Anche nel caso in cui ci siano paragrafi spèzzati. Inoltre, usando un elaboratore per le correzioni, si guadagna un pochino di tempo a elaborare in blocco un testo lungo (meglio: l'intera opera) spezzettandola dopo sistemata. Ma hai ragione, quello che fa veramente perdere tempo è trovare i punti di taglio; e quello tocca farlo a mano. --Alex brollo (disc.) 10:10, 9 mar 2011 (CET)