Una grande asta, un brando ed a salvezza
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Traduzione dal greco
di Achille Giulio Danesi (1886)
Antichità
Questo testo fa parte della raccolta Poesie greche
Una grande asta, un brando ed a salvezza
Del corpo un bello scudo è a me ricchezza.
Con questo io aro, io mieto,
Con questo io calco d’uva il succo lieto,
E degli schiavi son detto padrone.
Quei che temono l’armi e la tenzone
Al mio cospetto innanti
Si pieghino tremanti,
Adorin con rispetto,
E gran rege da loro io venga detto.