Tu che pria d'esser nato eri già morto

Giuseppe Artale

XVII secolo Sonetti letteratura Tu che pria d'esser nato eri già morto Intestazione 22 febbraio 2008 75% Sonetti

 
Tu che pria de' esser nato eri già morto
     Confusa idea dell'essere, e del nulla,
     Informe figlio, e sventurato aborto,
     Del feretro rifiuto e della culla.

5Cui produsse un'error di amore assorto,
     Ma di severo onor un fallo annulla
     Sì che madre non più, né più fanciulla
     Ho eterno il duol dopo un gioir sì corto.

Dal nulla in cui rientri ombra tradita
     10Non uscir a turbarmi. È troppo forte
     L' orror da cui la colpa mia è seguita.

Deciso due tiranni han di tua sorte.
     Di onore in onta Amor ti die la vita,
     Di Amore in onta Onor ti dà la morte.