Trattato d'Amore (Cavalcanti, 1941)/III
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Guido Cavalcanti - Trattato d'Amore (Cavalcanti, 1941) (XIII secolo)
III
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III
Perfetto onore, quanto al mi’ parere,
non puote avere — chi non è soffrente,
né fra la gente — acconcio capere
4poi che tenere — vi si vuol possente:
né non neente — d’umiltá savere,
onde’l piacere — vene a chi la sente:
perché ’l saccente — brig’ a suo podere
8di sé tenere — lungi a lui sovente:
ed è piacente — in ciò la sua usanza,
che costumanza — non seria giá bona,
11lui di persona — c’have per pietanza
noia e pesanza, — ma vogli’ e somona
quel cui Dio dona — onor e baldanza
14e per leanza del sofrir corona.