Trattato completo di agricoltura/Volume II/Del Giuggiolo
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del giuggiolo.
§ 920. Il Giuggiolo (zizyphus vulgaris), essendo pianta di de’ climi caldi, richiede una esposizioue soleggiata e difesa dai venti freddi. Di solito si educa presso i muri esposti a mezzogiorno. Teme inoltre l’umidità, ed ama terreno buono e profondo. Vegeta assai lentamente; e di solito si propaga per polloni nati al suo piede. Stende i rami orizzontalmente e quasi anche piegati in basso. Conta alcune varietà distinte per la figura del frutto. S’innesta a spacco, per quanto non degeneri anche moltiplicato per semi. Il frutto è di poco utile, per quanto sia più apprezzato di quello del lazzeruolo. Il legno serve al tornitore, siccome assai duro.