Superbi colli, e voi, sacre ruine
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Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
S
UPERBI colli, e voi, sacre ruine,Che ’l nome sol di Roma ancor tenete,
Ahi che reliquie miserande avete
4Di tant’anime eccelse e pellegrine!
Colossi, archi, teatri, opre divine,
Trionfal pompe gloïiose e liete,
In poco cener pur converse siete,
8E fatte al vulgo vil favola al fine.
Così se ben un tempo al tempo guerra
Fanno l’opre famose, a passo lento
11E l’opre e i nomi il tempo invido atterra.
Vivrò dunque fra’ miei martir’ contento;
Che, se il tempo dà fine a ciò ch’è in terra,
14Darà forse ancor fine al mio tormento.