Pagina:Rivista italiana di numismatica 1888.djvu/314: differenze tra le versioni
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Bacco ignudo e Apollo seminudo seduti su di un carro a destra sono tirati da una pantera e da una capra. Bacco appoggiandosi sul gomito destro tiene il tirso, Apollo seduto alla sinistra suona la lira volgendosi a lui. Sulla capra cavalca Cupido e suona un doppio flauto. |
Bacco ignudo e Apollo seminudo seduti su di un carro a destra sono tirati da una pantera e da una capra. Bacco appoggiandosi sul gomito destro tiene il tirso, Apollo seduto alla sinistra suona la lira volgendosi a lui. Sulla capra cavalca Cupido e suona un doppio flauto. |
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{{A destra|({{Pt|[[../334|Tav. VIII]]|[[../Tavola VIII|Tav. VIII]]}}, N. 1).}} |
{{A destra|({{Pt|[[../334|Tav. VIII]]|[[../Tavola VIII|Tav. VIII]]}}, N. 1).}} |
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Questo bellissimo medaglione usci dal Tevere pochi mesi sono; di bella quantunque non perfetta conservazione è completamente spattinato come tutti i bronzi che provengono dal Tevere. Il rovescio, formante un quadro pieno d’arte e di poesia, e degno della migliore epoca romana, era conosciuto in due medaglioni di Antonino Pio, uno descritto al N. 48 del Supplemento alla prima Edizione del {{AutoreCitato|Henry Cohen|Cohen}} (divenuto il N. 1153 della nuova) e l’altro da me nella ''Gazzetta Numismatica'' di Como (1886); ma è<span class="SAL">314,3,Carlomorino</span> |
Questo bellissimo medaglione usci dal Tevere pochi mesi sono; di bella quantunque non perfetta conservazione è completamente spattinato come tutti i bronzi che provengono dal Tevere. Il rovescio, formante un quadro pieno d’arte e di poesia, e degno della migliore epoca romana, era conosciuto in due medaglioni di Antonino Pio, uno descritto al N. 48 del Supplemento alla prima Edizione del {{AutoreCitato|Henry Cohen|Cohen}} (divenuto il N. 1153 della nuova) e l’altro da me nella ''Gazzetta Numismatica'' di Como (1886); ma è<span class="SAL">314,3,Carlomorino</span> |