Pagina:Zibaldone di pensieri I.djvu/193: differenze tra le versioni

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{{ZbPensiero|58/2}}Non ci sarebbe tanto bisogno della viva voce del maestro nelle scienze se i trattatisti avessero la mente piú poetica. Pare ridicolo il desiderare il poetico, per esempio in un matematico; ma tant’è: senza una viva e forte immaginazione non è possibile di mettersi nei piedi dello studente e preveder tutte le difficoltà ch’egli avrà e i dubbi e le ignoranze ec., che pure è necessarissimo e da nessuno si fa, né anche da’ piú chiari, che però non s’impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio le matematiche, dai soli libri.
{{ZbPensiero|58/2}}Non ci sarebbe tanto bisogno della viva voce del maestro nelle scienze, se i trattatisti avessero la mente piú poetica. Pare ridicolo il desiderare il poetico, per esempio in un matematico; ma tant’è: senza una viva e forte immaginazione non è possibile di mettersi nei piedi dello studente e preveder tutte le difficoltà ch’egli avrà e i dubbi e le ignoranze ec., che pure è necessario e da nessuno si fa, né anche da’ piú chiari, che però non s’impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio le matematiche, dai soli libri.