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- Andiamo domani.
- Andiamo domani.


Andarono, quando il sole era già sul declinare. Nella carrozza coperta, ella teneva su le ginocchia un fascio di rose. Passarono di sotto all’Aventino arborato. Intravidero i navigli carichi di vin siciliano ancorati nel porto di Ripa grande.
Andarono, quando il sole era già sul declinare. Nella carrozza coperta, ella teneva su le ginocchia un fascio di rose. Passarono di sotto all’Aventino arborato. Intravidero i navigli carichi di vin siciliano ancorati nel porto di Ripa grande.
In vicinanza del cimitero, discesero; percorsero un tratto a piedi, fino al cancello, taciturni. Maria sentiva in fondo all’anima ch’ella non andava soltanto a portar fiori sul sepolcro d’un poeta ma che andava a piangere, in quel luogo di morte, qualche cosa di sè, irreparabilmente perduta. Il frammento di Percy, letto nella notte, nell’insonnio, le risonava in fondo all’anima, mentre guardava i cipressi alti nel cielo, oltre la muraglia imbiancata.

“La Morte è qui, e la Morte è là; da per tutto la Morte è all’opera; intorno a noi, in noi, sopra di noi, sotto di noi è la Morte; e noi non siamo che Morte.
In vicinanza del cimitero, discesero; percorsero un tratto a piedi, fino al cancello, taciturni. Maria sentiva in fondo all’anima ch’ella non andava soltanto a portar fiori sul sepolcro d’un poeta ma che andava a piangere, in quel luogo di morte, qualche cosa di sè, irreparabilmente perduta. Il frammento di Percy, letto nella notte, nell’insonnio, le risonava in fondo all’anima, mentre guardava i cipressi alti nel cielo, oltre la muraglia imbiancata.
“La Morte ha messo la sua impronta e il suo suggello su tutto ciò che noi siamo, e su tutto ciò che sentiamo e su tutto ciò che conosciamo e temiamo.

“Da prima muojono i nostri piaceri, e quindi le nostre speranze, e quindi i nostri timori; e quando tutto ciò è morto, la polvere chiama la polvere e noi anche moriamo.
“La Morte è qui, e la Morte è là; da per tutto la Morte è all’opera; intorno a noi, in noi, sopra di noi, sotto di noi è la Morte; e noi non siamo che Morte.
“Tutte le cose che noi amiamo ed abbiam care come noi stessi devono dileguarsi e perire. Tale è il nostro crudele destino. L’amore, l’amore medesimo morirebbe, se tutto il resto non morisse...„

“La Morte ha messo la sua impronta e il suo suggello su tutto ciò che noi siamo, e su tutto ciò che sentiamo e su tutto ciò che conosciamo e temiamo.

“Da prima muoiono i nostri piaceri, e quindi le nostre speranze, e quindi i nostri timori; e quando tutto ciò è morto, la polvere chiama la polvere e noi anche moriamo.

“Tutte le cose che noi amiamo ed abbiam care come noi stessi devono dileguarsi e perire. Tale è il nostro crudele destino. L’amore, l’amore medesimo morirebbe, se tutto il resto non morisse...„