Pagina:Il piacere.djvu/48: differenze tra le versioni
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direi quasi di carnale. Le foglie, concave, si posavano delicatamente sul marmo, simili a falde di neve nella caduta. |
<span class="SAL">48,4,Socho-sama</span>direi quasi di carnale. Le foglie, concave, si posavano delicatamente sul marmo, simili a falde di neve nella caduta. |
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“Quanto, allora, pareva soave alle dita quella neve odorante!„ ella pensò. “Tutte sfogliate, le rose conspargevano i tappeti, i divani, le sedie; ed ella rideva, felice, in mezzo alla devastazione; e l’amante, felice, erale ai piedi.„ |
“Quanto, allora, pareva soave alle dita quella neve odorante!„ ella pensò. “Tutte sfogliate, le rose conspargevano i tappeti, i divani, le sedie; ed ella rideva, felice, in mezzo alla devastazione; e l’amante, felice, erale ai piedi.„ |
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Andrea corse a prenderlo sul tavolo del tè. Porgendolo a lei, disse: |
Andrea corse a prenderlo sul tavolo del tè. Porgendolo a lei, disse: |
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