Pagina:Don Chisciotte (Gamba-Ambrosoli) Vol.1.djvu/122: differenze tra le versioni

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questo buon re, fu istituito quel famoso ordine di cavalleria, chiamato,Tavola Rotonda<ref>L’ordine della ''Tavola Rotonda'' si componeva di ventiquattro cavalieri presieduti dal re. Potevano appartenervi anche gli stranieri, fra i quali era Orlando con altri paladini di Francia. Fra Diego de Vera, citato pWanzi, racconta che. al tempo del matrimonio di Filippo Il colla regina Maria, mostravasi ancora in Hunscrit la Tavola Rotonda costruita da Merlino: ch’essa era composta di venticinque compartimenti, i cui vertici si univano nel centro; in ciascuno di questi compartimenti era scritto il nome del cavaliere a cui era destinato e quello del re; uno, poi, detto il ''luogo di Giuda o il seggio pericoloso'', restava sempre vuoto.</ref>, e accaddero gli amori che si raccontano di don Lancilotto del Lago con la regina Ginevra, consapevole e mezzana quell’ornatissima matrona, chiamata donna Chintagnona. Su questo argomento fu composta la celebre canzone, che si canta spesso anche nella nostra Spagna:
questo buon re, fu istituito quel famoso ordine di cavalleria, chiamato,Tavola Rotonda<ref>L’ordine della ''Tavola Rotonda'' si componeva di ventiquattro cavalieri presieduti dal re. Potevano appartenervi anche gli stranieri, fra i quali era Orlando con altri paladini di Francia. Fra Diego de Vera, citato pWanzi, racconta che. al tempo del matrimonio di Filippo Il colla regina Maria, mostravasi ancora in Hunscrit la Tavola Rotonda costruita da Merlino: ch’essa era composta di venticinque compartimenti, i cui vertici si univano nel centro; in ciascuno di questi compartimenti era scritto il nome del cavaliere a cui era destinato e quello del re; uno, poi, detto il ''luogo di Giuda o il seggio pericoloso'', restava sempre vuoto.</ref>, e accaddero gli amori che si raccontano di don Lancilotto del Lago con la regina Ginevra, consapevole e mezzana quell’ornatissima matrona, chiamata donna Chintagnona. Su questo argomento fu composta la celebre canzone, che si canta spesso anche nella nostra Spagna:


<poem>
::::Non fu al mondo cavaliere
Non fu al mondo cavaliere
::::dalle dame tanto amato
dalle dame tanto amato
::::quanto il prode Lancilotto
quanto il prode Lancilotto
::::Di Brettagna ritornato:
Di Brettagna ritornato:
</poem>


col seguito de’ suoi amori e delle sue formidabili ímprese. Da allora in poi quell’ordine di cavalleria si andò diffondendo sempre più per diverse parti del mondo, e vi si resero celebri per le loro gesta il valoroso Amadigi di Gaula, con tutti i figli e nipoti suoi, fino alla quinta generazione, ed il prode Felismarte d’Ircania, il non mai abbastanza celebrato Tirante il Bianco, e colui che abbiamo veduto, e udito, fin quasi a’ giorni nostri,l’invincibìle e valente cavaliere don Belianigi di Grecia.
col seguito de’ suoi amori e delle sue formidabili ímprese. Da allora in poi quell’ordine di cavalleria si andò diffondendo sempre più per diverse parti del mondo, e vi si resero celebri per le loro gesta il valoroso Amadigi di Gaula, con tutti i figli e nipoti suoi, fino alla quinta generazione, ed il prode Felismarte d’Ircania, il non mai abbastanza celebrato Tirante il Bianco, e colui che abbiamo veduto, e udito, fin quasi a’ giorni nostri,l’invincibìle e valente cavaliere don Belianigi di Grecia.