Pagina:Storia della letteratura italiana I.djvu/12: differenze tra le versioni

ThomasBot (discussione | contributi)
m Alex_brollo: split
Luigi62 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
domanda e risposta è in una strofa di otto versi, sei settenari, di cui tre sdruccioli e tre rimati, chiusi da due endecasillabi rimati. La lingua è ancor rozza e incerta nelle forme grammaticali e nelle desinenze, mescolata di voci siciliane, napolitane provenzali, francesi, latine. Diamo ad esempio due strofe: <poem>
Ciascuna domanda e risposta è in una strofa di otto versi, sei settenari, di cui tre sdruccioli e tre rimati, e chiusi da due endecasillabi rimati. La lingua è ancor rozza e incerta nelle forme grammaticali e nelle desinenze, mescolata di voci siciliane, napolitane, provenzali, francesi, latine. Diamo ad esempio due strofe:
<poem>
''Amante'' — Molte sono le femine
AMANTE
:::Che hanno dura la testa<ref>Sono ostinate</ref>,
:::E l'uomo con parabole<ref>Parabole o paraole, parole. Nel basso latino si dice ''parabola''.</ref>
:::Le dimina<ref>Dimina, come diminio per domino o dominio.</ref> e ammonesta<ref>Persuade, ammonisce. In provenzale spagnuolo si dire ''admonestar''.</ref>:
:::Tanto intorno percacciale<ref>Percacciare,dar la caccia: in provenzale ''percassar''.</ref>
:::Sinchè l'ha in sua podesta<ref>''Potestas'', podesta, come ''majestas'', maesta</ref>.
:::Femina d'uomo non si può tenere.
:::Guardati, bella, pur di ripentere<ref>Pentere, ripentere dal latino ''poenitere''.</ref>.


''Madonna'' — Che eo<ref>Eo da ''ego'', come meo da ''meus'', abl. ''meo''.</ref> me ne pentesse<ref>Pentessi, pentesse: desinenza conforme alla latina ''poenituisset''.</ref>
Molte sono le femine
:::Davanti<ref>Piuttosto, o innanzi: in provenzale ''davant''.</ref> foss'io auccisa<ref>In napoletano, ''acciso'', nel basso latino ''aucir'', nel provenzale ''aucire'' e ''aucis'', nell'antico francese ''occire''.</ref>,
c'hanno dura la testa,
:::Ca nulla buona femina
e l'uomo con parabole
:::Per me fosse riprisa<ref>Nel basso latino ''prisus'' e ''riprisus'', in siciliano ''prisu'' e ''riprisu''. ''Ca'' vuol dire che, o perchè, ed è napoletano.</ref>.
le dimina e ammonesta:
:::Er sera<ref>Ieri sera: in provenzale ''er ser'', dal latino ''heri sero''.</ref> ci passasti
tanto intorno percacciale
:::Correnno<ref>Correnno, forma napoletana, ''quanno, munno, dicenno, correnno'' ecc.</ref> alla distisa<ref>Alla ''distisa'', alla distesa, a tutta corsa.</ref>.</poem>
sinchè l'ha in sua podesta.
Femina d'uomo non si può tenere.
Guàrdati, bella, pur di ripentere.

MADONNA

Che eo me ne pentesse?
Davanti foss'io auccisa,
ca nulla buona femina
per me fosse riprisa.
Er sera ci passasti
correnno alla distisa.
</poem>