Bestiario moralizzato di Gubbio/18. De l'orsa: differenze tra le versioni

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{{Qualità|avz=75%|data=18 maggio 2008|arg=Poesie}}{{IncludiIntestazione|sottotitolo=18. De l'orsa|prec=../17. Del mosteto|succ=../19. Del bonatio}}{{capitolo
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<poem>
Tanto fa l'orsal’orsa el parto divisato
k'ak’a nulla creatura resimillia;
vedendolo cusì dissemegliato,
{{R|4}}mantenente a la bocca lo ripiglia,
 
tanto lo mena enfin ke l'àl’à formato.
Amico, ne l'exemplol’exemplo t'asutigliat’asutiglia:
ki [nasce] con original peccato
{{R|8}}di lunga è da la forma mille miglia;
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{{R|11}}de l[o] santo batismo virtuoso,
 
ove s'afinas’afina kome auro in fornace
e piglia forma e resimigliamento
{{R|14}}de lo suo dolze padre pretioso.
</poem>
 
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