Stabat Mater (Marchetti): differenze tra le versioni

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Mentre il Figlio agonizzò.
 
Di Maria l'animal’anima afflitta,
{{R|5}}Gemebonda, derelitta,
Una spada trapassò.
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Come trista ed infelice
Fu la santa Genitrice
De l'unìgenol’unìgeno Figliuol!
 
{{R|10}}Oh quai gemiti traea
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Per gli error di noi rubelli
{{R|20}}Star Gesù sotto i flagelli,
Fra'Fra’ tormenti vide star;
 
Vide il Figlio suo diletto,
Lacerato il molle petto,
L'egroL’egro spirito esalar.
 
{{R|25}}O Maria, fonte d'amored’amore,
Provar fammi il tuo dolore,
Fammi piangere con te.
 
Fa che accendasi il cor mio,
Ch'ardaCh’arda tutto de l'Uoml’Uom Dio,
{{R|30}}Tal che pago Ei sia di me.
 
De le man, del sen, de'de’ piedi
Tu le piaghe a me concedi,
Tu le stampa in questo cor.
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Io sia teco, o Madre, afflitto;
Io con Cristo sia trafitto
Sino a l'ultimol’ultimo mio dì.
 
{{R|40}}Starmi sempre io con te voglio,
Tuo compagno nel cordoglio,
Presso al tronco ov'Eiov’Ei morì.
 
Fra le Vergini o preclara,
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Di Gesù fa mia la sorte,
Fa ch'ioch’io senta in me sua morte,
Di sua morte al rimembrar.
 
Dona a me lo strazio atroce
{{R|50}}M'innamoraM’innamora de la Croce
E del sangue di Gesù.
 
Come a noi verrà l'Eternol’Eterno
Giudicante, de l'infernol’inferno
Scampo al foco mi sii Tu.
 
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Quando il corpo egro si muoja,
Ne la gloria, ne la gioja
{{R|60}}Venga l'animal’anima con Te.
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