Pagina:Amleto (Rusconi).djvu/92: differenze tra le versioni

Naviga nella cronologia in modo interattivo

← Differenza precedente Differenza successiva →

@@ Stato della pagina / Stato della pagina @@
-Pagine SAL 25%
+Pagine SAL 50%
@@ Corpo della pagina (da includere): / Corpo della pagina (da includere): @@
@@ Riga 1: / Riga 1: @@
+A	QUINTO.	91
-<!-- qui testo -->
+morti cantandone l’inno funebre, I augurandole il riposo riservato alle anime che abbandonano la vita in
+pace.
+LAERTE. Deponetela entro la terra, e possano germogliare le viole su queste zolle che racchiudono tanta innocenza! t Sono io che te lo dico, prete spietato, a mia sorella gara un angelo del ciclo, intantochè tu ruggirai nel fondo dell’abisso.
+AMLETO. Ah! la vaga Ofelial
+REGINA (spargendo fiori). Le dolci cose alla dolce beltà. Addio I Speravo che saresti stata sposa del mio Amleto, e avrei voluto cospargere di fiorì il tuo talamo, cara fanciulla, e non la tua tomba!
+LAERTE. Oh una triplice e dieci volte triplice maledizione cada sulla testa dello scellerato, pel cui delitto perdesti la ragione! — Aspettate a chiudere la tomba ch’ io l’abbia abbracciata anche una volta: (Salta nella fossa.) ora Fettate la terra sul vivo e sull’estinta, e innalzate su di noi un monte che vinca in altezza l’antico Pelo, o l’azzurro Olimpo che cela la fronte nei cieli.
+AMLETO (avanzana’osi). Chi è colui che adopera tanta enfasi a significare il proprio dolore, e le cui grida lamentevoli interrompono il corso degli astri che ammirati solTermansi ad udirle? Sono io, Amleto il Danese. (Salta nella fossa.)
+LAERTE. L’inferno abbia la tua anima! (Afferrandolo.) AMLETO. Tu non preghi onesto, ma., te ne supplico, toglind quei diti dalla gola. Amico, sebbene io non sia iracondo ne avventato, é pure in me qualche cosa di pericoloso che la tua saviezza deve temere. Via la tua mano.
+Re. Separateli.
+REGINA. Amleto! Amletol
+GENTILUOMINI. Buon principe, calmatevi.  $1I gentiluomini
+del seguilo vanno a separarli, e tutti escono dalla fossa.) AMLETO. Oh combatterò con lui per un tal tema finché
+gli occhi mi si muoveranno nella testa.
+REGINA. Oh mio figlio! e per qual tema?
+AMLETO. Amavo Ofelia; l’amore di un milione di fratelli 5 assommato non avrebbe potuto pareggiare il mio. —Che farai tu per lei?
+. Sooe requiem. Solenni requie.
+E dalle sue belle e incontaminate membra (carne) possano ger
+cnogliare lo viole.
+Villano.
+Sweet$ te tte Quarantamila