Pagina:Sotto il velame.djvu/62: differenze tra le versioni
m Edit by Alebot |
m Normalizzazione tag poem via bot |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{ms|font=0.7pc}}<poem> |
{{ms|font=0.7pc}}<poem>Tale balbuziendo ancor, digiuna, |
||
Tale balbuziendo ancor, digiuna, |
|||
che poi divora, con la lingua sciolta, |
che poi divora, con la lingua sciolta, |
||
qualunque cibo per qualunque luna; |
qualunque cibo per qualunque luna; |
||
Riga 14: | Riga 13: | ||
Tu, perchè non ti facci maraviglia, |
Tu, perchè non ti facci maraviglia, |
||
pensa che in terra non è chi governi, |
pensa che in terra non è chi governi, |
||
onde si svia l'umana famiglia. |
onde si svia l'umana famiglia.</poem></div> |
||
</poem></div> |
|||
Noi dobbiamo intendere: La redenzione ha bensì liberato il volere umano; ma è come libero non fosse: il fiore non lega e cade prima di divenir frutto. Subito dopo la puerizia, il volere ridiventa servo. L'adolescenza non ubbidisce più. Il lume di grazia si oscura subito. E, non essendoci chi governi e insegni la strada, la umana famiglia svia. Così presso a poco Marco Lombardo<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto XVI#63|Purg. XVI 64 segg}}.</ref>. Anch'esso parla del libero volere, anch'esso del difetto di prudenza che è nell'adolescente, anch'esso della necessità conseguente |
Noi dobbiamo intendere: La redenzione ha bensì liberato il volere umano; ma è come libero non fosse: il fiore non lega e cade prima di divenir frutto. Subito dopo la puerizia, il volere ridiventa servo. L'adolescenza non ubbidisce più. Il lume di grazia si oscura subito. E, non essendoci chi governi e insegni la strada, la umana famiglia svia. Così presso a poco Marco Lombardo<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto XVI#63|Purg. XVI 64 segg}}.</ref>. Anch'esso parla del libero volere, anch'esso del difetto di prudenza che è nell'adolescente, anch'esso della necessità conseguente |
||
di chi governi; anch'esso del mondo presente che |
di chi governi; anch'esso del mondo presente che |