Mastro Titta, il boia di Roma/Capitolo LIII: differenze tra le versioni
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Decapitato Andrea Emili quondam Giuseppe Dolfi il 2 agosto, un forzato che aveva ucciso, al Colosseo, un suo compagno di pena, mi capitò in mano per lo stesso ufficio Raffaele Vattani romano, il quale aveva uccisa sua moglie in condizioni singolarissime e meritevoli d'essere ricordate.
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