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sì da come per incidente, a mezzo un discorso, senza |
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parere: "a vizio di ''lussuria''" "''lussuriosa''" "per |
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la dannosa colpa della ''gola''" in "cui usa ''avarizia'' il suo soperchio "portando dentro ''accidioso'' |
la dannosa colpa della ''gola''" in "cui usa ''avarizia'' il suo soperchio" "portando dentro ''accidioso'' |
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''fummo''"<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto V#54|Inf. V 55}}, {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto V#63|63}}; {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VI#54|VI 53}}; {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VII#48|VII 48}}, {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VII#123|123}}.</ref>. E qui osserviamo che nei due cerchi, in cui sono punite le due colpe contrarie, la denominazione cristiana della reità è unica: avarizia, accidia. E un caso? Il fatto è che Stazio, prodigo, non dice o non sa dire il proprio nome della sua colpa. |
''fummo''"<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto V#54|Inf. V 55}}, {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto V#63|63}}; {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VI#54|VI 53}}; {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VII#48|VII 48}}, {{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto VII#123|123}}.</ref>. E qui osserviamo che nei due cerchi, in cui sono punite le due colpe contrarie, la denominazione cristiana della reità è unica: avarizia, accidia. E un caso? Il fatto è che Stazio, prodigo, non dice o non sa dire il proprio nome della sua colpa. |
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Egli dice<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto XXII#33|Purg. XXII 34}}.</ref>: |
Egli dice<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto XXII#33|Purg. XXII 34}}.</ref>: |