Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/138: differenze tra le versioni

Nessun oggetto della modifica
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 3: Riga 3:
;Semichoro: Horsu, ad altra forte di laude con canti divini laudate, ornate. honorate la fruttifera regina Cerere dea. Vien Cerere regina d'Orgij giovani, e salva il tuo proprio choro, e fammi tutto 'l giorno giocare, e ballare, e ragionare di molte cose da ridere. e ne la tua festa essere coronato giocando degnamente molte belle cose, e cavilando, e vincendo.
;Semichoro: Horsu, ad altra forte di laude con canti divini laudate, ornate. honorate la fruttifera regina Cerere dea. Vien Cerere regina d'Orgij giovani, e salva il tuo proprio choro, e fammi tutto 'l giorno giocare, e ballare, e ragionare di molte cose da ridere. e ne la tua festa essere coronato giocando degnamente molte belle cose, e cavilando, e vincendo.
;Semichoro: Hor cantate, e chiamate qual gratiato dio, il quale è compagno di questa chorea.
;Semichoro: Hor cantate, e chiamate qual gratiato dio, il quale è compagno di questa chorea.
;Semichoro: Iacco molto honorato, ritrova un canto dolcissimo à questa festa, e vieni à la dea, e mostrali che senza fattica per lei fai molta via. Iacco amator de 'l tripudio insieme manda me inanti, che mi hai squarciato di ridere, e il calciamento mio, e la veste ch'io isparmiava: che hai ritrovato il gio{{pt|-|care, e ballare à quelli che non patiscono pene.}}
;Semichoro: Iacco molto honorato, ritrova un canto dolcissimo à questa festa, e vieni à la dea, e mostrali che senza fattica per lei fai molta via. Iacco amator de 'l tripudio insieme manda me inanti, che mi hai squarciato di ridere, e il calciamento mio, e la veste ch'io isparmiava: che hai ritrovato il giocare,