Pagina:Zibaldone di pensieri I.djvu/252: differenze tra le versioni

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{{ZbPensiero|x}}La gran diversità fra il {{Ac|Petrarca}} e gli altri poeti d'amore, specialmente stranieri, per cui tu senti in lui solo quella unzione e spontaneità e unisono al tuo cuore che ti fa piangere, laddove forse niun altro in pari circostanze del Petrarca ti farà lo stesso effetto, è ch'egli versa il suo cuore, e gli altri l'anatomizzano (anche i più {{ZbPagina|113}} eccellenti) ed egli lo fa parlare, e gli altri ne parlano.
{{ZbPensiero|112/1}}La gran diversità fra il {{Ac|Petrarca}} e gli altri poeti d'amore, specialmente stranieri, per cui tu senti in lui solo quella unzione e spontaneità e unisono al tuo cuore che ti fa piangere, laddove forse niun altro in pari circostanze del Petrarca ti farà lo stesso effetto, è ch'egli versa il suo cuore, e gli altri l'anatomizzano (anche i piú {{ZbPagina|113}} eccellenti) ed egli lo fa parlare, e gli altri ne parlano.






{{ZbPensiero|x}}La cagione di quello che dice {{Ac|Montesquieu}} (''Grandeur'', ec., c.4, Amsterdam 1781, p.31. fine) è non solamente che nessun privato perde quanto il principe nella rovina di uno stato, ma eziandio che nessuno crede di poter cagionare quella rovina che non può impedire.
{{ZbPensiero|113/1}}La cagione di quello che dice {{Ac|Montesquieu}} (''Grandeur'', ec., c.4, Amsterdam 1781, p.31. fine) è non solamente che nessun privato perde quanto il principe nella rovina di uno stato, ma eziandio che nessuno crede di poter cagionare quella rovina che non può impedire.






{{ZbPensiero|x}}''Agevole'' viene da ''agere'' come ''facile'' da ''facere'', e questo ''agere'' essendo ignoto alla nostra lingua, non è verisimile che il suo derivato ''agevole'' non ci sia venuto già bello e formato dagli antichi latini che avranno detto ''agibilis''.
{{ZbPensiero|113/1}}''Agevole'' viene da ''agere'' come ''facile'' da ''facere'', e questo ''agere'' essendo ignoto alla nostra lingua, non è verisimile che il suo derivato ''agevole'' non ci sia venuto già bello e formato dagli antichi latini che avranno detto ''agibilis''.






{{ZbPensiero|x}}A colui che occupa una nuova provincia o per armi o per trattato è molto più vantaggioso il suscitarci e il mantenerci due fazioni, l'una favorevole e l'altra contraria al nuovo governo, di quello che averla tutta ubbidiente e sottomessa e indifferente dell'animo. Perchè la prima fazione essendo ordinariamente più forte della seconda, e perciò questa non potendo nuocere, si cavano da ciò due vantaggi. L'uno d'indebolire i paesani e renderli molto più incapaci di riunirsi insieme per intraprender nulla, di quello che se tutti fossero indifferenti, il che poi viene a dire tacitamente malcontenti. L'altro di avere un partito per se molto più energico e infervorato di quello che se non esistesse un partito contrario, perchè i principi non dovendo aspettarsi di essere amati favoriti
{{ZbPensiero|113/1}}A colui che occupa una nuova provincia o per armi o per trattato è molto piú vantaggioso il suscitarci e il mantenerci due fazioni, l'una favorevole e l'altra contraria al nuovo governo, di quello che averla tutta ubbidiente e sottomessa e indifferente dell'animo. Perché la prima fazione essendo ordinariamente piú forte della seconda, e perciò questa non potendo nuocere, si cavano da ciò due vantaggi. L'uno d'indebolire i paesani e renderli molto piú incapaci di riunirsi insieme per intraprender nulla, di quello che se tutti fossero indifferenti, il che poi viene a dire tacitamente malcontenti. L'altro di avere un partito per se molto piú energico e infervorato di quello che se non esistesse un partito contrario, perché i principi non dovendo aspettarsi di essere amati favoriti