Pagina:Manzoni.djvu/160: differenze tra le versioni
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dia che s’intitola dal Conte di Carmagnola, più che i |
dia che s’intitola dal Conte di Carmagnola, più che i |
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è realmente, dt vedere più che si può in nei e nel nostro destino |
è realmente, dt vedere più che si può in nei e nel nostro destino |
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questa terra. Di quest! due generi |
questa terra. Di quest! due generi d’ Interesse io credo che ll |
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più profondo, ed il più utile ad eccitorsl , sia llsecondo; credo che |
più profondo, ed il più utile ad eccitorsl , sia llsecondo; credo che |
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si possano anche riunire ln |
si possano anche riunire ln un’ azione e inno personaggio, purchè |
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si trovino uniti spesso nel fatto, e tengoipoi fermamente che sia |
si trovino uniti spesso nel fatto, e tengoipoi fermamente che sia |
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metodo vizioso quello di trasportare negli avvenimenti la perfe- |
metodo vizioso quello di trasportare negli avvenimenti la perfe- |
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zione che non è che |
zione che non è che nell’ idee, e che quando sia rappresentata in |
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idea è veramente poetica e morale. -·- Voi vedete che ho voluto |
idea è veramente poetica e morale. -·- Voi vedete che ho voluto ’ |
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tentare di conservare entrambi questi mezzi di commozione e dt |
tentare di conservare entrambi questi mezzi di commozione e dt |
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riflessione , ìmpìegandone uno netlatragedìa e |
riflessione , ìmpìegandone uno netlatragedìa e l’ altro nel Goro. ·· |
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A persuadermì di non aver riuscito ci vuol poco, perchè sento |
A persuadermì di non aver riuscito ci vuol poco, perchè sento |
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anch’ io quanto l’ esecuzione sie lontana dall’ìdea: ma a pro- i |
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Q vermi la falsità de1l’tdea sarebbero necessarie molte ragioni, che |
Q vermi la falsità de1l’tdea sarebbero necessarie molte ragioni, che |
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spero di non sentire da voi, perchè emo credere che penserete È i |
spero di non sentire da voi, perchè emo credere che penserete È i |
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in questo |
in questo com’ io., g- Ben inteso che voi suppllrete a questi cenni |
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È confusi e scritti alla sciamonnota. La carte mi manca,*,e.que1~che C |
È confusi e scritti alla sciamonnota. La carte mi manca,*,e.que1~che C |
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e peggio tl tempo. Non voglio ritardare a aomsat questa lettera C |
e peggio tl tempo. Non voglio ritardare a aomsat questa lettera C |
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non sia generoso; Bìcordateml alla Domenica e al vesa«n», rìn· |
non sia generoso; Bìcordateml alla Domenica e al vesa«n», rìn· |
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A grazlate Mario del carl saluti che gli rendo ben cordialmente. Alla |
A grazlate Mario del carl saluti che gli rendo ben cordialmente. Alla |
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degnìsstnza vostra famiglia pot presentate |
degnìsstnza vostra famiglia pot presentate l’ espressioni dellairnta |
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stima ei della riconoscente mia amicizia co! più affettuosi compli- |
stima ei della riconoscente mia amicizia co! più affettuosi compli- |
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menti dl mia madre, di Bnrìchetta e di Giulietta. Chi sa che ll |
menti dl mia madre, di Bnrìchetta e di Giulietta. Chi sa che ll |
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signor Castìllia non mi porti qualche altra vostra lettera! Questo A |
signor Castìllia non mi porti qualche altra vostra lettera! Questo A |
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pensiero mt tiene allegro. Scrivere al Canonico fra pochl· |
pensiero mt tiene allegro. Scrivere al Canonico fra pochl·’gìornI;’ t |
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intanto vt prego di |
intanto vt prego di fargli’! miei più teneri ee rispettosi saluti. E · |
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voi accogliete le assicurazioni dellaprofonda stime e della«tnalte· |
voi accogliete le assicurazioni dellaprofonda stime e della«tnalte· |
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rabile affezione del vostro H » ha À c |
rabile affezione del vostro H » ha À c |
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