Pagina:Manzoni.djvu/246: differenze tra le versioni

ThomasBot (discussione | contributi)
m OCR start
ThomasBot (discussione | contributi)
m OCR result
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
244 x rnoxnnssx eros:. r , A
{{OCR en cours}}
abbiamo il Manzoni in questo proponimento duale di? «
Renzo: ¤ Prima d’allora era stato un po' lesto nel
sentenziare, e si lasciava andar volentieri a criticare
la donna d' altri, e ogni cosa. Allora s' accorse che le
parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orcc·«
chi; e prese un po’più d' abitudine d’ascoltar di den-
tro le sue, prima di proferirle. la ll Manzoni, in ve-
rita, pubblicati i Promessi Sposi , si mostrò nel suo
contegno pubblico e ne' snoidiscorsi che potevano es-
ser riferiti, d' un riserbo che parve eccessivo; anche
le sue lettere, dopo quel tempo, prendono quasi tutte
un carattere uniforme di convenienza, in qualche
W modo, diplomatico e stereotipato; nella lettera straorw
dinariarnente sincera ch' egli scrisse venti e più anni
dopo a Giorgio Briano, per iscnsarsi di non poter fare
il deputato, se illlollegio di Arona, come gli veniva t
scritto, si fosse ostinato a volerlo eleggere, troviamo E
H parole che consuonano perfettamente con gli ultimi
propositi pacifici di Renzo, e ll*~ `li dichiarano. « Qne1;
senso pratico dell' opportunita, quel saper discernere
il punto o un punto,,dove il desiderabile s’incontri l
col rinscibile, e attenercisi , sacrilicando il primo, con
È rassegnazione non solo, ma con fermezza, nn dove e
, necessario (salvo il diritto, s' intende) »·e un dono che
mi manca, a nn segno singolare. E per una singolarità "V
opposta, ma che non e nemmeno un rimedio, perche È
riescenon a temperare, ma impedire cli); che mi pare t
desiderabile, mi guardarci bene dal proporlo, non che
dal sostenerlo. Ardito, anche si tratta di chiacchierare
tra amici, nel mettere in campo proposizioni che
paiono , e saranno, paradossi; e tenace non meno nei