Pagina:Sotto il velame.djvu/299: differenze tra le versioni
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Fu volere forse: a ogni modo, fosse pure stato destino o fortuna, a Dante non increbbe. E vuol sapere il nome del traditore e lo prende per la cuticagna; fin che un altro dice quel nome; e il Poeta allora esclama, che "alla sua onta" porterà nel mondo notizie di lui. E questi allora rivela quanti più può compagni di pena e d'ignominia: quel da Duera, quel di Beccheria, Gianni del Soldaniero, Ganellone, Tebaldello. Si vede finora ben chiaro che i traditori non amano essere veduti e nomati. Pure è una differenza tra il Camicione e Bocca: quello dice il suo |
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nome, questo no. Ora anche tra i giganti, che certo |
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{{Ni|}}Fu volere forse: a ogni modo, fosse pure stato destino o fortuna, a Dante non increbbe. E vuol sapere il nome del traditore e lo prende per la cuticagna; fin che un altro dice quel nome; e il Poeta allora esclama, che “alla sua onta„ porterà nel mondo notizie di lui. E questi allora rivela quanti più può compagni di pena e d’ignominia: quel da Duera, quel di Beccheria, Gianni del Soldaniero, Ganellone, Tebaldello. Si vede finora ben chiaro che i traditori non amano essere veduti e nomati. Pure è una differenza tra il Camicione e Bocca: quello dice il suo nome, questo no. Ora anche tra i giganti, che certo significano, colà ritti, qualche cosa, è una differenza. C’è tra loro uno “che parla ed è disciolto„:<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XXXI#riga102|Inf. XXXI 101.}}</ref> gli altri, no; e a quel di loro, la cui ribellione a Dio fu, diremo noi, con più d’intelligenza, a Nembrotto, Virgilio dice: Anima sciocca! anima confusa! Sono essi raffigurati come enormi bestioni legati, chè non hanno più linguaggio e non hanno più umanità alcuna. Eppure sì dell’uomo avevano. Chè Virgilio pronunzia:<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XXXI#riga48|ib. 49 segg.}}</ref></p> |
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essi raffigurati come enormi bestioni legati, che non |
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hanno più linguaggio e non hanno più umanità alcuna. Eppure sì dell'uomo avevano. Chè Virgilio pronunzia<ref>{{TestoCitato|Divina Commedia/Inferno/Canto XXXI#48|ib. 49}} segg.</ref>: |
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