Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu/215: differenze tra le versioni

Modafix (discussione | contributi)
 
(Nessuna differenza)

Versione attuale delle 16:53, 11 ago 2020


Del Gemelli. 169

nelle frontiere, si ritirò appresso Darà suo Padre.

Per lo contrario Oreng-Zeb manda il suo figliuolo Sultan Mahmud (Genero del Re di Golconda) all’Emir-Gemla (ch’era ancora occupato per ordine di Sciah-gehan all’assedio di Kaliana) a dirgli, che gisse a trovarlo in Dolet-Abad; perche ivi dovea farlo inteso d’un’affare di molta importanza. L’Emir, a cui eran ben note le artificiose maniere d’Oreng-zeb, si scusò francamente, dicendo: che il Padre non era ancor morto; e che tutta la sua famiglia era rimasa in Agra nelle mani di Darà in pegno di sua fede; onde non potea dargli ajuto nelle sue cose, senza la perdizione del più caro, che avea nel Mondo. Avuta sì fatta risposta, non si perdè di animo Oreng-Zeb, ma inviò all’Emir Sultan-Mazum suo secondo figliuolo; il quale seppe in così fatta guisa adoperarsi, cho lo indusse a venir seco in Dolet Abad, col fiore del suo esercito (avendo di già espugnata Kaliana.) Lo ricevette Oreng-Zeb con infiniti segni di stima, e d’onore; trattandolo di Babà, e di Babagì, cioè di Padre, e Signor Padre: e dopo averlo abbracciato cento volte, fattolo da parte,


co-