Pagina:De Joinville, Galvani - La sesta crociata - 1872.djvu/22: differenze tra le versioni
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''illud te ad axtremum et oro et hortor'', per: ''de illo'' ecc.; e qualora si richiamino le nostre frasi: ''la Dio mercè, per la Dio grazia'', e meglio poi le antiche Fiorentine ''uscite di casa il padre, nelle case i Buondelmonti'', e simili, si troverà ancora nei poco difformi accidenti le ragioni di una pari discendenza da una non diversa lingua intermediaria, nella quale forse un susseguente sostantivo retto e prenunciato appunto come regime non come soggetto, prendeva qualità di aggettivo dell’anteriore sostantivo reggente. |
''illud te ad axtremum et oro et hortor'', per: ''de illo'' ecc.; e qualora si richiamino le nostre frasi: ''la Dio mercè, per la Dio grazia'', e meglio poi le antiche Fiorentine ''uscite di casa il padre, nelle case i Buondelmonti'', e simili, si troverà ancora nei poco difformi accidenti le ragioni di una pari discendenza da una non diversa lingua intermediaria, nella quale forse un susseguente sostantivo retto e prenunciato appunto come regime non come soggetto, prendeva qualità di aggettivo dell’anteriore sostantivo reggente. |
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Per dichiarare pure coi confronti certi usi volgari dell’articolo, i quali ricordano la sua origine dal pronome ''ille, illa, illud'', tornerà ancora opportuno lo scegliere fra gli altri questo esempio tratto da Gerardo di Viane v. 2892-96, ove si può vedere chiaramente usato ''la'' per ''quella'': |
Per dichiarare pure coi confronti certi usi volgari dell’articolo, i quali ricordano la sua origine dal pronome ''ille, illa, illud'', tornerà ancora opportuno lo scegliere fra gli altri questo esempio tratto da {{AutoreIgnoto|Gerardo di Viane}} v. 2892-96, ove si può vedere chiaramente usato ''la'' per ''quella'': |
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''Sire Rollan, dist li quens Olivier,'' |
''Sire Rollan, dist li quens Olivier,'' |