Pagina:Angeli - Roma, parte I - Serie Italia Artistica, Bergamo, 1908.djvu/71: differenze tra le versioni

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-della difesa, mentre abbiamo abbondantissimi quelli dell’accuna. senza stare a notare che, rimasti padroni doli’impero, i cristiani si affrettarono a far scomparire tutti e li scritti che potevano giustificare o per lo meno attenuare gli atti degli imperatori nè si contentarono di conservare e rendere pubblici soltanto i libri degl} scrittori d opposizione, ma anche questi interpolarono spesso di affermazioni false, favo evoli alla loro causa e allo spirito della loro riforma. A leggere le vite di Svetonio si rimane colpiti principalmente da due fatti: dalla compiacenza che egli prova nel ri
+della difesa, mentre abbiamo abbondantissimi quelli dell’accusa, senza stare a notare che, rimasti padroni dell’impero, i cristiani si affrettarono a far scomparire tutti e li scritti che potevano giustificare o per lo meno attenuare gli atti degli imperatori nè si contentarono di conservare e rendere pubblici soltanto i libri degl} scrittori d opposizione, ma anche questi interpolarono spesso di affermazioni false, favo evoli alla loro causa e allo spirito della loro riforma. A leggere le vite di Svetonio si rimane colpiti principalmente da due fatti: dalla compiacenza che egli prova nel ri
 LA PORTA MAGGIORE, GIÀ FORNICE DELL’ACQUA MARCIA. (Fot. Alinari).
 cercare i più minuziosi pettegolezzi fatti intorno agli imperatori defunti, e dal modo col quale sorvola sugli avvenimenti che non si riferiscono ai loro vizii e alle loro berrazioni. Di imperatori che vissero quindici o venti anni e sotto il cui regno furono
-compiute, non ostante ogni accusa, opere grandi e durevoli, noi non sappiamo ltro se non quello che spendevano per la loro tavola e i nomi delle loro amanti e e liste delle loro vittime. In quanto agli annali di Tacito, non solo in molte loro sserzioni furono interpolati da testi cristiani, ma furono scritti in origine da uno
+compiute, non ostante ogni accusa, opere grandi e durevoli, noi non sappiamo altro se non quello che spendevano per la loro tavola e i nomi delle loro amanti e le liste delle loro vittime. In quanto agli annali di Tacito, non solo in molte loro sserzioni furono interpolati da testi cristiani, ma furono scritti in origine da uno scrittore repubblicano, desideroso dell’antico regime. Così come la conosciamo noi, la storia dell’impero romano ha la medesima forma che avrebbe fra qualche secolo
-scrittore repubblicano, desideroso dell’antico regime. Così come la conosciamo noi, a storia dell’impero romano ha la medesima forma che avrebbe fra qualche secolo