Pagina:Le opere di Galileo Galilei III.djvu/284: differenze tra le versioni

 
 
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CONTRO IL MOTO DELLA TERRA. 283
{{Pt|tanti|abitanti}} nelle estreme parti, e maggiori di mano in mano a quegli che al mezzo dove saremo noi abiteranno. E questo perchè le linee dal centro della Terra tirate alla concava superficie dello stellato Cielo, non saranno equidistanti, per non essere la Terra nel centro del Mondo, ma quattro Cieli più lontana, la grossezza dei quali importa i milioni delle miglia; sì che non si può dire per la differenza sia insensibile, massimamente perchè cotali misure si fanno a punto, sì che si riscontrano a minuti, a secondi e terzi e a squisitezza maggiore<ref>non intendete niente; e tali misure, non solamente non si fanno a minuti, secondi e terzi, ma non si fanno a niente: né voi sapete quello vi diciate.</ref>. Né si dica che non si può misurare, in questo caso, così a punto la differenza che potrebbe essere fra esse stelle, dal mezzo all’estremo dell’orizonte<ref>Di grazia, non abbiate questo sospetto, che alcuno dica queste sciocchezze.</ref>, perchè il Cielo, anzi la Terra, stia in continuo moto; atteso che questa difficultà medesima accade eziamdio in tutte l’osservazioni, quantunque la Terra fosse nel centro del Mondo, e nondimeno incommodo non apporta alle misure squisitissime d’ogni stella.
tanti nelle estreme parti, e maggiori di mano in mano a quegli che al mezzo

dove saremo noi abiteranno. E questo perchè le linee dal centro della Terra tirate
Da tutte le ragioni dette, non è uomo sì rozzo, che non possa venire in cognizione, che sarebbe vanità espressa il credere che la Terra fosse eccentrica al centro del Mondo, e che essa si girasse intorno al Sole, essendosi mostrato, che quando ella fossi così situata, non vi sarebbe causa movente d’essa Terra.
alla concava superficie dello stellato Cielo, non saranno equidistanti, per non essere

la Terra nel centro del Mondo, ma quattro Cieli più lontana, la grossezza dei
Ma veggiamo, di grazia, se alla Terra si potesse attribuire questo moto da qualche motore spirituale, come si dice del Cielo, o sia assistente o informante; ed intanto passeremo con le medesime ragioni al secondo capo, cioè, in che maniera possa la Terra girarsi in sé medesima circa il suo centro, e di movimenti opposti direttamente.
quali importa i milioni delle miglia; sì che non si può dire per la differenza sia

insensibile, massimamente perchè cotali misure si fanno a punto, sì che si riscon-
Due sono state l’opinioni circa al motore de’ Cieli. Altra ha creduto ch’essi abbino l’anima vivente, e da quella siano mossi; altra ha reputato i Cieli esser mossi da una sostanza separata, o angelo, che dir vogliamo, e questa è la commune opinione, anzi la vera, perchè affermar l’altra non si può senza errare nella fede: oltreché, sia informante o assistente il motore della Terra, nulla rileva al nostro proponimento. Ora, perchè il moto annuale e progressivo si ricerca solamente a quei corpi che vivon di vita sensitiva e ragionevole, perciò hanno le parti dissimilari e sono organici, acciò che, secondo la diversità delli appetiti, possano muoversi alle cose appetibili, e quelle prender con gl’instrumenti corporei, mossi dall’imperio dell’anima ch’informa e muove quel corpo; di qui è che, lasciando questo movimento da parte, non potendo convenire alla Terra in veruna maniera, né apportando sconcio veruno agli adversarii, cercheremo solamente, se possa assistere a muovere la Terra qualche sostanza spirituale, per non lasciar
trano a minuti, a secondi e terzi e a squisitezza maggiore ^^^l Né si dica che
non si può misurare, in questo caso, così a punto la differenza che potrebbe essere
fra esse stelle, dal mezzo all' estremo dell' orizonte ^^^ perchè il Cielo, anzi la
Terra, stia in continuo moto ; atteso che questa difficultà medesima accade eziamdio
in tutte r osservazioni, quantunque la Terra fosse nel centro del Mondo, e nondi-
meno incommodo non apporta alle misure squisitissime d'ogni stella.
Da tutte le ragioni dette, non è uomo sì rozzo, che non possa venire in co-
gnizione, che sarebbe vanità espressa il credere che la Terra fosse eccentrica al
centro del Mondo, e che essa si girasse intorno al Sole, essendosi mostrato, che
quando ella fossi così situata, non vi sarebbe causa movente d' essa Terra.
Ma veggiamo, di grazia, se alla Terra si potesse attribuire questo moto da
qualche motore spirituale, come si dice del Cielo, o sia assistente o informante ;
ed intanto passeremo con le medesime ragioni al secondo capo, cioè, in che ma-
niera possa la Terra girarsi in sé medesima circa il suo centro, e di movimenti
opposti direttamente.
Due sono state V opinioni circa al motore de' Cieli. Altra ha creduto eh' essi
abbino 1' anima vivente, e da quella siano mossi ; altra ha reputato i Cieli esser
mossi da una sostanza separata, o angelo, che dir vogliamo, e questa è la commune
opinione, anzi la vera, perchè affermar F altra non si può senza errare nella fede :
oltreché, sia informante o assistente il motore della Terra, nulla rileva al nostro
proponimento. Ora, perchè il moto annuale e progressivo si ricerca solamente
a quei corpi che vivon di vita sensitiva e ragionevole, perciò hanno le parti dis-
similari e sono organici, acciò che, secondo la diversità delli appetiti, possano
muoversi alle cose appetibili, e quelle prender con gì' instrumenti corporei, mossi
dall' imperio dell' anima eh' informa e muove quel corpo ; di qui è che, lasciando
questo movimento da parte, non potendo convenire alla Terra in veruna ma-
niera, né apportando sconcio veruno agli adversarii, cercheremo solamente, se
possa assistere a muovere la Terra qualche sostanza spirituale, per non lasciar
[38] j^Qj^ intendete niente ; e tali misure, non solamente non si fanno
a minuti, secondi e terzi, ma non si fanno a niente : né voi sapete
quello vi diciate.
[39] j)j grazia, non abbiate questo sospetto, che alcuno dica queste
sciocchezze.