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{{Pt|rona|Verona}}, & contendevano gli Veronesi con gran diligenza d’abbracciare tutte quelle cose, che giudicavano essere necessarie per la loro conservatione, & salute, & che fussero conforme alla dignità di Cesare, si che ben si scorgeva non restare più cosa alcuna nascosta in quei petti, che potesse ingelosire l’Imperatore, già s’era evaporata quella prima fattione, & inclinatione d’animo verso gli Venetiani, il nome Veneto posto in oblio. Et se pure ritrovati si fossero alcuni pochi, che ordito havessero inganni e machinato insidie restavano dalla prudenza, & grandezza d’animo di Cesare, a dall’officio del prefetto distolti, rotti affato i loro disegni. Ma qual cosa fil da uelli rrani'curata per feeundare la vo- omìrli Cerare, a: il deiîderio del Prefetto? Mofltauano gior- nalmente regni Iil‘! rodi della lor vinti, uali eil'endn da Cefare riconoi'ciuti , or inò , quella Città non fo e di inferior conditio- niî.& manco priuileggiata dell'alrre fuelm eriali . thual Pren- cipe non inalzarebbe, 5t apprezarebhe Cina ii fegnalatar che mai note auilirfi per qual ii voglia incontrodi erre, mai ii piegò la di lei confianza , anco rche d‘ognijpanefi entifl'ero varie muta.
{{Pt|rona|Verona}}, & contendevano gli Veronesi con gran diligenza d’abbracciare tutte quelle cose, che giudicavano essere necessarie per la loro conservatione, & salute, & che fussero conforme alla dignità di Cesare, si che ben si scorgeva non restare più cosa alcuna nascosta in quei petti, che potesse ingelosire l’Imperatore, già s’era evaporata quella prima fattione, & inclinatione d’animo verso gli Venetiani, il nome Veneto posto in oblio. Et se pure ritrovati si fossero alcuni pochi, che ordito havessero inganni e machinato insidie restavano dalla prudenza, & grandezza d’animo di Cesare, a dall’officio del prefetto distolti, rotti affato i loro disegni. Ma qual cosa da quelli transcurata per secondare la volontà di Cesare, & il desiderio del Prefetto? Mostravano giornalmente segni più sodi della lor virtù, quali essendo da Cesare riconosciuti, ordinò, quella Città non fosse di inferior conditioni, & manco privileggiata dell’altre sue Imperiali. Et qual Prencipe non inalzarebbe, & apprezarebbe Città si segnalata? che mai puote avilirsi per qual si voglia incontro di guerre, mai si piegò la di lei constanza, ancorche d’ogni parte si sentissero varie mutationi de Prencipi, novi stabilimenti delle Città, odij domestichi, & occulti, & sempre si sentissero successi insoliti, & non penetrati, che havrian potuto piegare quella retta, & buona Città: in una parte alcuni mandati à fil di spada, altri scacciati dalle proprie case, tanta era l’infelicità, & calamità di quel tempo, cosi batutte, turbate, e prostrate stavano per l’indefessa, & iniqua guerra tutte le cose, che dovunque alcuno si ritrovava reputavasi infelicissimo.
:ioni de Prencipi 5 noui flabilimenri elle Città , odij domeflichi, kocculti , 8t femprefi l'entifl‘ero {uécefli infolin, & non nena.- d,ehe' hauxian potuto ieFare quellarem,& buonaCirt :in vna parte alcuni mandati: E di (rada, altri (cacciati dalle mprie cale, tanta eral'infelicità, atea arnitidi ueltempo,cofi aéum, turbare, e proflme nauano perl'indefe a , aginiqua uerra me. nel: cole ,ehe douunquaalcunofi riuouaua reputau infelicif- fimo.


Padoa, & altre Città, quali poco fà s’erano sogettate all’Imperatore, erano di nuovo ritornate in potere de Venetiani, altre per forza, altre di propria volontà, & altre restarono per inganni, & tradimenti occupate, & oppresse, imperoche essendo gli popoli agitati da domestiche discordie ciascuno procurava allaciare, & tradire il compagno. Per tali rivolgimenti, & inconstanze molti furon decapitati, altri strangolati, non pochi per havere temerariamente scritto, banditi, & altri in lontane Isole confinati. Erano le Provincie, & Regni con si pernitioso influsso de Pianeti regirati, & agittati, che in niun modo potevano gli publici pianti essere sedati, non valevano consolationi, giovavano poco gli Editti. Soli gli Veronesi erano frà tante calamità reputati felici, soli stimati prudenti, soli esserr andati con piede di piombo nel havere constantemente servata intiera fede all’Imperatore, non havendo mai voluto partirsi dalla di lui obedienza.
Padoa , 8: altre Città , quali poco fis'eranu l'ogettate all'impe- ratore , erano di nuouo ritornatein potere de Vencriani , altre per forza , altre di propria volontà , 6g altre rellarouo per inganni,
{tradimenti occupate, 6g, o prelre , irnpemche eil'cndo li popoli: 'rati da domeniche d' otdie ciaicuno procurauaal a- ciaxe, scandire il compagno. Penali riuolgimenti,&ineon- flanze molti furon deca itati , altri firangolau', non pochi er hauere Iemerariamenre Igino, banditi, K altri inlonrane l ole confinati. Erano le Prouineie ,' a: Regni con ii pernirioru influfio >de Piancriregirati, (agitati, che lnniun modo poreuano gli publicipianri efiere fedari , non valeuano confolarioui , giovan- no' poco gli Edittl. Soliin Veroneii erann fià tante calamità re- puuti felici , {oli Rimati prudenti, l'oli eficrc andati con iede di piombo nel hauere confla neemente {muta intiera fede all'impe- ratore,non hauendo mai voluta partirfi dalla dilui obedienza . Le