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all’illustre Presidente di questo Consesso. Il Governo ringrazia il Senato per le alte discussioni che esso in questo periodo dei lavori parlamentari dedicò a leggi di segnalata importanza patriottica, Già nel corso della discussione il mio collega ministro dell’interno, con l’eloquenza sua, ha dimostrato quanto il pensiero del Governo fosse congiunto alle leggi cui io accenno e come la collaborazione del Senato fosse pregevole per queste leggi e graditissima al Governo ed al paese. Una di queste leggi, quella relativa agli invalidi di guerra, già ottenne la sovrana sanzione poiché il Re, poche ore dopo che ambedue le Camere l’avevano approvata, volle col sanzionarla immediatamente, dimostrare quanto in ogni guisa tutto il suo cuore sia insieme coi prodi che soffrirono e soffrono per la Patria. ''(Applausi)''.
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all’illustre Presidente di questo Consesso. Il Governo
Si, senatore Canevaro, tutti i nostri voti, tutti i nostri palpiti, tutte le nostre sicure speranze sono per la vittoria, alla quale ella ha auspicato, quella vittoria che il paese deve attendere con fiducia, perchè le difese nostre sono apprestate, lo spirito ed il cuore del nostro esercito è altissimo; si direbbe che il nostro esercito cresce in ogni giorno di vigorìa e di coraggio ''(Applausi vivissimi)'' e perchè il paese nostro mirabilmente persiste e resiste in quest’ora di cimento: ond’è che tutto ci promette quella vittoria alla quale abbiamo diritto per le ragioni di nazionalità che noi sosteniamo. ''(Benissimo)''.
ringrazia il Senato per le alte discussioni che esso in

questo periodo dei lavori parlamentari dedicò a leggi di
Sì, senatore Canevaro, la vittoria deve essere nostra e dei nostri alleati: nostra e dei nostri alleati coi quali insieme combattiamo per il trionfo della civiltà.
segnalata importanza patriottica, Già nel corso della di-

scussione il mio collega ministro dell’interno, con l’elo-
Noi ammiriamo gli alleati nostri della Francia, che con tanto eroismo combatterono e combattono e speriamo
quenza sua, ha dimostrato quanto il pensiero del Governo
fosse congiunto alle leggi cui io accenno e come la col-
laborazione del Senato fosse pregevole per queste leggi
e graditissima al Governo ed al paese. Una di queste
leggi, quella relativa agli invalidi di guerra, già ottenne
la sovrana sanzione poiché il Re, poche ore dopo che
ambedue le Camere l’avevano approvata, volle col san-
zionarla immediatamente, dimostrare quanto in ogni guisa
tutto il suo cuore sia insieme coi prodi che soffrirono e
soffrono per la Patria. (Applausi).
Si, senatore Canevaro, tutti i nostri voti, tutti i
nostri palpiti, tutte le nostre sicure speranze sono per
la vittoria, alla quale ella ha auspicato, quella vittoria
che il paese deve attendere con fiducia, perchè le difese
nostre sono apprestate, lo spirito ed il cuore del nostro
esercito è altissimo; si direbbe che il nostro esercito cresce
in ogni giorno di vigorìa e di coraggio (Applausi vivis-
simi) e perchè il paese nostro mirabilmente persiste e
resiste in quest’ora di cimento: ond’è che tutto ci pro-
mette quella vittoria alla quale abbiamo diritto per le
ragioni di nazionalità che noi sosteniamo. (Benissimo).
Sì, senatore Canevaro, la vittoria deve essere nostra
e dei nostri alleati: nostra e dei nostri alleati coi quali
insieme combattiamo per il trionfo delia civiltà.
Noi ammiriamo gli alleati nostri della Francia, che
con tanto eroismo combatterono e combattono e speriamo