Pagina:Tozzi - Giovani, Treves, 1920.djvu/233: differenze tra le versioni
Xavier121: split |
sistemo un po' |
||
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione|226|{{Sc|I BUTTERI DI MACCARESE}}}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
_________________________________________________________ |
|||
I BUTTERI DI HACCAKKSB |
|||
Egli stava a cavallo con le gambe tutte stese, |
|||
Egli stava a cavallo con le gambe tutte stese, il corpo tirato in dietro; e con una mano pigliava la criniera, quasi avesse potuto tirarla via come una pianta. Il cavallo, forse, non sentiva male; ma allungava il passo. Ed egli allora, quasi avesse voluto gastigarlo, gli dava una spronata; e correva per chilometri e chilometri, a |
|||
ìli corpo tirato in dietro; e con una ma|no pi¬ |
|||
caso, saltando ove c’era l'acquitrino, ripieno di cannucce verdi; e, poi, rasentando, quanto erano lunghe, le staccionate. |
|||
gliava la criniera, .quasi avesse potuto tirarla |
|||
via come una pianta. 11 cavallo, forse, notn sen¬ |
|||
tiva male; ma allungava il passo. Eidl egli allora, |
|||
quasi avesse voluto gastigarlo, gli dava una s>pro¬ |
|||
llata ; e correva per chilometri e chilometri, a |
|||
caso, saltando ove c’era l’acquitrino, ripieno di |
|||
cannucce verdi; e, poi, rasentataci», quanto erano |
|||
lunghe, le staccionate. |
|||
Pompilia lo aspettava senza sentire nè meino |
Pompilia lo aspettava senza sentire nè meino |
||
iti bisogno di farsi un poco alla finestra. Stava |
iti bisogno di farsi un poco alla finestra. Stava |