Pagina:Ferrero - Meditazioni sull'Italia, 1939.djvu/26: differenze tra le versioni

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E il seguito si può leggere nelle «{{TestoCitato|Mie prigioni}}» di {{AutoreCitato|Silvio Pellico|Silvio Pellico}}.
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La nostra civiltà è così dura, che tollera soltanto un’inumana grandezza. Si ignorano le moltitudini di uomini geniali morti in silenzio — di cui è svanito il ricordo e scomparsa l’ombra. Più spesso, gli uomini grandi si rimpiccioliscono per non offendere.
La nostra civiltà è cosí dura, che tollera soltanto un’inumana grandezza. Si ignorano le moltitudini di uomini geniali morti in silenzio — di cui è svanito il ricordo e scomparsa l’ombra. Più spesso, gli uomini grandi si rimpiccioliscono per non offendere.


La storia di un popolo come il nostro è popolata di massacri, di assassinii, di soffocamenti, di mutilazioni sconosciute: sforzi grandiosi, inutili e dimenticati.
La storia di un popolo come il nostro è popolata di massacri, di assassinii, di soffocamenti, di mutilazioni sconosciute: sforzi grandiosi, inutili e dimenticati.