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che fossi per ciò reazionario? Ma allora dovrà dire anche che era un reazionario Enrico Tazzoli che, morendo per la patria, professava di morire colla coscienza di prete cattolico. Dovrà dire anche che era un reazionario il Re Vittorio Emanuele, che andava alla Messa e si confessava.
che fossi per ciò reazionario? Ma allora dovrà dire anche che era un reazionario {{AutoreCitato|Enrico Tazzoli|Enrico Tazzoli}} che, morendo per la patria, professava di morire colla coscienza di prete cattolico. Dovrà dire anche che era un reazionario il Re Vittorio Emanuele, che andava alla Messa e si confessava.




Finisco.
Finisco.
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Sarebbe grave; perchè allora il movente delle accuse non sarebbe più il santo amore delle idee liberali, ma qualche cosa di assai più basso.
Sarebbe grave; perchè allora il movente delle accuse non sarebbe più il santo amore delle idee liberali, ma qualche cosa di assai più basso.
{{A_destra|Prof. Roberto Ardigò}}
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{{A_destra|<small>(Dal giornale ''Il Moto'' del 30 luglio 1883).</small>}}
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{{Centrato|'''Mettiamo il polverino...'''}}
{{Centrato|'''Mettiamo il polverino...'''}}



''Pare che sia tempo di gettare un po’ di polverino sulla polemica ''motrice'' che dura ormai da troppo tempo, visto e considerato specialmente la monotonia impotente dei nostri avversari, che non sanno che ripetere le stesse cose, anche quando sono state luminosamente provate insussistenti. Il ''Moto'' conclude che egli lascia ai lettori ed ai concittadini suoi ampia libertà di giudizio.''
''Pare che sia tempo di gettare un po’ di polverino sulla polemica ''motrice'' che dura ormai da troppo tempo, visto e considerato specialmente la monotonia impotente dei nostri avversari, che non sanno che ripetere le stesse cose, anche quando sono state luminosamente provate insussistenti. Il ''Moto'' conclude che egli lascia ai lettori ed ai concittadini suoi ampia libertà di giudizio.''
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