Misure generali del tempo e del luogo nell'itinerario infernale di Dante: differenze tra le versioni

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::Sotto Sibilla Caino e le spine (la luna).
 
Per le quali parole vuol Dante significare che il Sole s'appressava all'orizzonte orientale, poscia che la Luna, che gli era opposita, s'appressava all'orizzonte occidentale, anzi già lo toccava; di che più precisamente determina questo essere il Sole ''presso'' (cioè ''sopra'') all'orizzonte orientale di contrapposto all'essere già la Luna sull'orizzonte occidentale, soggiungendo che veramente la perfetta opposizione fu ieri notte, oggi dunque l'opposizione è la prossima alla perfetta; ma non è oggi, come fu ieri, per diametro opposta la Luna al Sole. {{AutoreCitato|Publio Virgilio Marone|Virgilio}} seguita a dire:
 
::E già ier notte fu la luna tonda,