Pagina:Verga - Eva, Treves, 1873.djvu/50: differenze tra le versioni

Alexmar983 (discussione | contributi)
fix caratteri e spazi
Alexmar983 (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
sugli occhi, gettò il suo velo all’indietro, e si volse a guardarmi fisamente, coi suoi grandi occhi azzurri spalancati, senza dir motto, con un’ aria di curiosità, insistente, e quasi fanciullesca. Erasi
sugli occhi, gettò il suo velo all’indietro, e si volse a guardarmi fisamente, coi suoi grandi occhi azzurri spalancati, senza dir motto, con un’ aria di curiosità, insistente, e quasi fanciullesca. Erasi
sdraiata in un angolo del legno, col capo rivolto dalla mia parte ; sembrava assai stanca, e faceva
sdraiata in un angolo del legno, col capo rivolto dalla mia parte ; sembrava assai stanca, e faceva scorrere quell’occhio curioso su tutta la mia persona dal capo alle piante.
scorrere quell’occhio curioso su tutta la mia persona dal capo alle piante.


A un tratto si rizzò sulla vita, e mi domandò semplicemente:
A un tratto si rizzò sulla vita, e mi domandò semplicemente:


Come vi chiamate?
— Come vi chiamate?


Enrico Lanti.
— Enrico Lanti.


Quanti anni avete ?
— Quanti anni avete ?


Venticinque.
— Venticinque.


Siete da molto tempo in Firenze ?
— Siete da molto tempo in Firenze ?


No, da due mesi.
— No, da due mesi.


Ci resterete ancora del tempo ?
— Ci resterete ancora del tempo ?


Tre o quattro anni.
— Tre o quattro anni.


Io partirò in giugno, mi disse con una lieve tinta d’ingenua malinconia.
— Io partirò in giugno, mi disse con una lieve tinta d’ingenua malinconia.
Aveva la voce sonora, di quella sonorità ch’è dolce come una musica.
Aveva la voce sonora, di quella sonorità ch’è dolce come una musica.