Pagina:Due novelle aggiunte in un codice del MCCCCXXXVII.djvu/29: differenze tra le versioni
→Pagine SAL 25%: ← Creata nuova pagina: conforto solamente a vedere le mura della casa, e, sopra tutto una finestra dove alcuna volta si faceva <ref>Farsi alla finestra, per Affacci... |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 75% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione|||9}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
conforto solamente a vedere le mura della casa, e, sopra tutto una finestra dove alcuna volta si faceva<ref>Farsi alla finestra, per Affacciarvisi, è modo assai vivo ne’ ''Canti popolari toscani''; quando qui non fosse da leggere ''si affacciava''.</ref>. |
|||
conforto solamente a vedere le mura |
|||
della casa, e, sopra tutto una finestra |
|||
dove alcuna volta si faceva <ref>Farsi alla finestra, per Affacciarvisi, |
|||
è modo assai vivo ne’ ''Canti popolari toscani''; |
|||
quando qui non fosse da leggere ''si affacciava''.</ref>. |
|||
Continuando costui in cotale guisa, sovente dalla casa d’ella sua donna passando, alcuna volta si posava a casa di uno fornaio Agnolo chiamato, che di rincontro alla sua donna stava, e, fingendo altre cagioni, con lui si ragionava. Agnolo che bene sapeva la cagione del suo passare, e sapendo esso lui avere il suo per lei consumato, gliene prese pietà; e così per via di motto gli disse: Giovanni, che vorresti tu ch’egli ti costasse, e tu potessi a posta tua andare, stare e parlare a madonna Elisa, come io posso? Giovanni, dopo uno gran sospiro, rispose: Costare non mi potrebb’egli oramai troppo gran fatto, perchè per lei, come tu sai, ho speso quasi ogni cosa; ma quello che io posso dare si è la persona, la quale ciascuno appregia più che tutte altre |
|||
Continuando costui in cotale guisa, |
|||
sovente dalla casa d’ella sua donna |
|||
passando, alcuna volta si posava a casa |
|||
di uno fornaio Agnolo chiamato, che di |
|||
rincontro alla sua donna stava, e, fingendo |
|||
altre cagioni, con lui si ragionava. |
|||
Agnolo che bene sapeva la cagione |
|||
del suo passare, e sapendo esso lui |
|||
avere il suo per lei consumato, gliene |
|||
prese pietà; e cosi per via di motto |
|||
gli disse: Giovanni, che vorresti tu |
|||
ch’egli ti costasse, e tu potessi a posta |
|||
tua andare, stare e parlare a madonna |
|||
Elisa, come io posso? Giovanni, dopo |
|||
uno gran sospiro, rispose: Costare non |
|||
mi potrebb’egli oramai troppo gran |
|||
fatto, perchè per lei, come tu sai, ho |
|||
speso quasi ogni cosa; ma quello che |
|||
io posso dare si è la persona, la quale |
|||
ciascuno appregia più che tutte altre |