Pagina:Storia delle arti del disegno.djvu/210: differenze tra le versioni

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<ref follow="pagina209">argomentare, che sia un salvadenajo, come lo è un busto parimente di bronzo dell’altezza quasi di un palmo, con occhi d’argento, posseduto dal signor abate {{AutoreCitato|Giovanni Battista Visconti|Visconti}} Commissario delle Antichità più volte lodato, che rappresenta un sacerdote, o un iniziato al culto di Osiride. Hanno amendue la stessa caricatura di viso; e dovrebbero essere lavorati in Italia, ove faranno stati in qualche tempio, come si usa tra noi, per ricevere le limosine dei divoti. Si potrebbe anche dire, che sia un ritratto di qualche fanciulla, alla quale fosse stata lasciata questa ciocca di capelli, forse per superstizione, come usavano i Gentili, secondo che bene rileva coll’autorità di Polluce, di {{AutoreCitato| Esichio|Esichio}}, di Sant’Atanasio, e di Teodoreto, il {{AutoreCitato|Filippo Buonarroti (antiquario)|Buonarroti}} ''Osservaz. sopra alcuni framm. di vasi antichi di vetro, ec. pag. 177. Tav. XXVI''. in proposito di due fanciulli, ai quali si vede, su di un vetro, e molto somigliante nella quantità dei capelli. Abbiamo da {{AutoreCitato|Ammiano Marcellino|Ammiano Marcellino}} ''lib. 22. cap. 11.'', come
<ref follow="pagina209">argomentare, che sia un salvadenajo, come lo è un busto parimente di bronzo dell’altezza quasi di un palmo, con occhi d’argento, posseduto dal signor abate {{AutoreCitato|Giovanni Battista Visconti|Visconti}} Commissario delle Antichità più volte lodato, che rappresenta un sacerdote, o un iniziato al culto di Osiride. Hanno amendue la stessa caricatura di viso; e dovrebbero essere lavorati in Italia, ove faranno stati in qualche tempio, come si usa tra noi, per ricevere le limosine dei divoti. Si potrebbe anche dire, che sia un ritratto di qualche fanciulla, alla quale fosse stata lasciata questa ciocca di capelli, forse per superstizione, come usavano i Gentili, secondo che bene rileva coll’autorità di Polluce, di {{AutoreCitato| Esichio di Alessandria|Esichio}}, di Sant’Atanasio, e di Teodoreto, il {{AutoreCitato|Filippo Buonarroti (antiquario)|Buonarroti}} ''Osservaz. sopra alcuni framm. di vasi antichi di vetro, ec. pag. 177. Tav. XXVI''. in proposito di due fanciulli, ai quali si vede, su di un vetro, e molto somigliante nella quantità dei capelli. Abbiamo da {{AutoreCitato|Ammiano Marcellino|Ammiano Marcellino}} ''lib. 22. cap. 11.'', come


ofierva lo fteflo Buoiiarroti, e con lui
ofierva lo fteflo Buoiiarroti, e con lui