Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/311: differenze tra le versioni

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{{Ri|''Città costruite da Salomone.''| 1 RE, 10. | ''La regina di Seba''}}
<section begin=9 />{{Colonna}}la Casa, la quale io ho santificata al mio Nome; ed Israele sarà in proverbio ed in favola fra tutti i popoli.
<section begin=9 />{{Colonna}}la Casa, la quale io ho santificata al mio Nome; ed Israele sarà in proverbio ed in favola fra tutti i popoli.


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{{vb|9|9}} E si risponderà: Perciocchè hanno abbandonato il Signore Iddio loro, il qual trasse i lor padri fuor del paese di Egitto; e si sono appresi ad altri dii, e li hanno adorati, e hanno loro servito; perciò il Signore ha fatto venire sopra loro tutto questo male.
{{vb|9|9}} E si risponderà: Perciocchè hanno abbandonato il Signore Iddio loro, il qual trasse i lor padri fuor del paese di Egitto; e si sono appresi ad altri dii, e li hanno adorati, e hanno loro servito; perciò il Signore ha fatto venire sopra loro tutto questo male.
{{Centrato|<small>''Città costruite da Salomone-La sua flotta.''</small>}}

{{vb|9|10}} ORA in capo de’ venti anni, ne’ quali Salomone edificò le due case, la Casa del Signore, e la casa reale,
{{vb|9|10}} ORA in capo de’ venti anni, ne’ quali Salomone edificò le due case, la Casa del Signore, e la casa reale,


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{{vb|9|12}} Ed Hiram uscì di Tiro, per veder le città che Salomone gli avea date; ma non gli piacquero.
{{vb|9|12}} Ed Hiram uscì di Tiro, per veder le città che Salomone gli avea date; ma non gli piacquero.


{{vb|9|13}} E disse: Che città ''son'' queste che tu mi hai date, fratel mio? E le chiamò: Il paese di Cabul. ''E questo nome è restato loro'' fino a questo giorno.
{{vb|9|13}} E disse: Che città ''son'' queste che tu mi hai date, fratel mio? E le chiamò: Il paese di Cabul<ref>cioè: ''Spiacevole''.</ref>. ''E questo nome è restato loro'' fino a questo giorno.


{{vb|9|14}} Or Hiram avea mandato al re centoventi talenti d’oro.
{{vb|9|14}} Or Hiram avea mandato al re centoventi talenti d’oro.
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{{vb|9|20}} Egli levò, per esser tributario a fazioni personali, tutto il popolo rimasto degli Amorrei, degli Hittei, dei Ferizzei, degli Hivvei, e dei Gebusei, i quali non erano de’ figliuoli d’Israele;
{{vb|9|20}} Egli levò, per esser tributario a fazioni personali, tutto il popolo rimasto degli Amorrei, degli Hittei, dei Ferizzei, degli Hivvei, e dei Gebusei, i quali non erano de’ figliuoli d’Israele;


{{vb|9|21}} ''cioè'' i lor figliuoli rimasti dopo loro nel paese, i quali i figliuoli d’Israele non aveano potuti distruggere; ed è durato infino a questo giorno.
{{vb|9|21}} ''cioè'' i lor figliuoli rimasti dopo loro nel paese, i quali i figliuoli d’Israele non {{AltraColonna}}aveano potuti distruggere<ref>{{BibLink|Giud|1|19}}, {{BibLink|Giud|1|21|21}}, {{BibLink|Giud|1|27|27}}, ecc.</ref>; ed è durato infino a questo giorno.


{{vb|9|22}} Ma Salomone non fece servo alcuno de’ figliuoli d’Israele<ref>{{BibLink|Lev|25|39}}</ref>; anzi essi ''erano'' uomini di guerra, e suoi ministri, e suoi colonnelli, e suoi capitani, e capi de’ suoi carri, e della sua cavalleria.
{{AltraColonna}}
{{vb|9|22}} Ma Salomone non fece servo alcuno de’ figliuoli d’Israele; anzi essi ''erano'' uomini di guerra, e suoi ministri, e suoi colonnelli, e suoi capitani, e capi de’ suoi carri, e della sua cavalleria.


{{vb|9|23}} Questo fu ''il numero de''’ capi de’ commissari, che ''furono costituiti'' sopra l’opera di Salomone, ''cioè'': cinquecencinquanta, i quali comandavano alla gente che lavorava all’opera.
{{vb|9|23}} Questo fu ''il numero de''’ capi de’ commissari, che ''furono costituiti'' sopra l’opera di Salomone, ''cioè'': cinquecencinquanta, i quali comandavano alla gente che lavorava all’opera.


{{vb|9|24}} Ora la figliuola di Faraone non salì dalla città di Davide nella sua casa, che ''Salomone'' le avea edificata, se non allora ch’egli ebbe edificato Millo.
{{vb|9|24}} Ora la figliuola di Faraone non salì dalla città di Davide nella sua casa, che ''Salomone'' le avea edificata, se non allora ch’egli ebbe edificato Millo<ref>{{BibLink|2 Cron|8|11}}, ecc.</ref>.


{{vb|9|25}} E, dopo ch’egli ebbe finito di edificare la Casa, egli offeriva tre volte l’anno olocausti, e sacrificii da render grazie, sopra l’Altare ch’egli avea edificato al Signore; e faceva profumi in su quello ch’''era'' nel cospetto del Signore.
{{vb|9|25}} E, dopo ch’egli ebbe finito di edificare la Casa, egli offeriva tre volte l’anno olocausti, e sacrificii da render grazie, sopra l’Altare ch’egli avea edificato al Signore; e faceva profumi in su quello ch’''era'' nel cospetto del Signore.
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{{vb|9|28}} Ed essi, arrivati in Ofir, tolsero di là quattrocenventi talenti d’oro, i quali condussero al re Salomone.
{{vb|9|28}} Ed essi, arrivati in Ofir, tolsero di là quattrocenventi talenti d’oro, i quali condussero al re Salomone.


<section end=9 /><section begin=10 />{{vb|10|1|capolettera}} ORA la regina di Seba, avendo intesa la fama di Salomone nel Nome del Signore, venne per far prova di lui con enimmi.
<section end=9 /><section begin=10 />
{{Centrato|<small>''La regina di Seba visita Salomone.''</small>}}
{{vb|10|1|capolettera}} ORA la regina di Seba, avendo intesa la fama di Salomone nel Nome del Signore, venne per far prova di lui con enimmi<ref>{{BibLink|2 Cron|9|1}}, ecc. {{BibLink|Mat|12|42}}</ref>.


{{vb|10|2}} Ed entrò in Gerusalemme con un grandissimo seguito ''e con'' cammelli carichi di aromati, e con grandissima quantità d’oro, e di pietre preziose; e venne a Salomone, e parlò con lui di tutto ciò ch’ella avea nel cuore.
{{vb|10|2}} Ed entrò in Gerusalemme con un grandissimo seguito ''e con'' cammelli carichi di aromati, e con grandissima quantità d’oro, e di pietre preziose; e venne a Salomone, e parlò con lui di tutto ciò ch’ella avea nel cuore.
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{{vb|10|6}} E disse al re: Ciò che io avea inteso nel mio paese de’ fatti tuoi, e della tua sapienza, era ben la verità.
{{vb|10|6}} E disse al re: Ciò che io avea inteso nel mio paese de’ fatti tuoi, e della tua sapienza, era ben la verità.


{{vb|10|7}} Ma io non credeva quello che se ne diceva, finchè io non son venuta, e che gli occhi miei non l’hanno veduto; ora ecco, non me n’era stata rapportata la metà;
{{vb|10|7}} Ma io non credeva quello che se ne diceva, finchè io non son venuta, e che gli occhi miei non l’hanno veduto; ora ecco, non me n’era stata rapportata la
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• cio6 : Spiacevole. {{BibLink|Giud|1|19}}, 21, 27, ecc.

< 2 {{BibLink|Cron|9|1}}, ecc. {{BibLink|Mat|12|42}}.

6 {{BibLink|Lev|25|39}}.

2 {{BibLink|Cron|8|11}}, ecc.
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