Pagina:Rivista italiana di numismatica 1888.djvu/309: differenze tra le versioni
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nerò come i più importanti i due medaglioni d’argento, il primo di Trajano, di conio romano, il secondo di Filippo padre e Otacilla unico sotto diversi aspetti, il grande medaglione di bronzo di Commodo notevole pel massimo modulo e il medaglione d’oro di Magnenzio, nuovo pel rovescio e pregevole pel metallo. |
{{Pt|nerò|Accennerò}} come i più importanti i due medaglioni d’argento, il primo di Trajano, di conio romano, il secondo di Filippo padre e Otacilla unico sotto diversi aspetti, il grande medaglione di bronzo di Commodo notevole pel massimo modulo e il medaglione d’oro di Magnenzio, nuovo pel rovescio e pregevole pel metallo. |
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Fra i dieciassette medaglioni descritti e riprodotti, parecchi non si trovano nel più brillante stato di conservazione, e le tavole quindi mancano almeno in parte di una delle principali attrattive; ma, come ebbi già occasione di osservare altrove, le tavole aggiunte a questi articoli non sono come quelle, che, fatte per ornamento di un catalogo, offrono l’esposizione dei pezzi più belli e più appariscenti scelti appositamente fra molti, onde fare pompa di se e attestare il gusto squisito del raccoglitore sotto il duplice aspetto dell’arte e della conservazione. Alla quale ultima, dirò fra parentesi, oggi si attribuisce un’importanza soverchia, preferendola generalmente al vero interesse scientifico. |
Fra i dieciassette medaglioni descritti e riprodotti, parecchi non si trovano nel più brillante stato di conservazione, e le tavole quindi mancano almeno in parte di una delle principali attrattive; ma, come ebbi già occasione di osservare altrove, le tavole aggiunte a questi articoli non sono come quelle, che, fatte per ornamento di un catalogo, offrono l’esposizione dei pezzi più belli e più appariscenti scelti appositamente fra molti, onde fare pompa di se e attestare il gusto squisito del raccoglitore sotto il duplice aspetto dell’arte e della conservazione. Alla quale ultima, dirò fra parentesi, oggi si attribuisce un’importanza soverchia, preferendola generalmente al vero interesse scientifico. |