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<span class="SAL">84,4,Beatrice</span>{{Pt|l'anima|dell'anima}} per le labbra, mentre li occhi rimanevan tristi pur sempre, e come smarriti nella lontananza d’un sogno interiore. Eran veramente li occhi della Notte, così inviluppati d’ombra, quali per una Allegoria avrebbeli forse imaginati il Vinci dopo aver veduta in Milano Lucrezia Crivelli.
{{SAL|84|4|Beatrice}}{{Pt|l'anima|dell'anima}} per le labbra, mentre li occhi rimanevan tristi pur sempre, e come smarriti nella lontananza d’un sogno interiore. Eran veramente li occhi della Notte, così inviluppati d’ombra, quali per una Allegoria avrebbeli forse imaginati il Vinci dopo aver veduta in Milano Lucrezia Crivelli.


E nell’attimo che durò il sorriso, Andrea si sentì ''solo'' con lei, in mezzo alla moltitudine. Un orgoglio enorme gli gonfiava il cuore.
E nell’attimo che durò il sorriso, Andrea si sentì ''solo'' con lei, in mezzo alla moltitudine. Un orgoglio enorme gli gonfiava il cuore.