Pagina:Lucifero (Mario Rapisardi).djvu/182: differenze tra le versioni

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-Or tra cespugli del sentier s’involano,
+Or tra' cespugli del sentier s’involano,
 Or più vicini e più funesti appaiono.
-{{R|125}}Sta Lucifero intento; e, certo omai
+{{R|125}}Sta Lucifero intento; e certo omai
 Che insidíosamente a lui si appressa
 Il terribil giaguaro (un’omicida
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 E con subito sguardo il loco intorno,
 Alla lotta si accinse. Era in quel punto
-Tra’ fitti rami penetrato un fioco
+Tra’ fitti rami penetrato un vivo
 {{R|140}}Raggio di luna. Un aspro, arduo macigno
 Ivi a caso giacea: dai circostanti
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 Pontò i validi piedi, e tal si tenne
 Il nemico aspettando. Un sordo grido
-{{R|150}}Manda la belva, e caccia fuor dagli occhi
+{{R|150}}Manda la belva, e caccia fuor degli occhi
 Sanguinosi baleni: a terra il bianco
 Ventre ingordo distende; i fulvi arruffa
 Peli del dorso, e di serpente a guisa
 Strisciando si divincola. Qual suole
-{{R|155}}Paziente pescador, che, intento all’amo,
+{{R|155}}Paziente pescador, che intento all’amo,
 Entro a le trasparenti acque del lago
 Vede a un tratto guizzar cefalo o trota,
-</poem><span class="SAL">182,3,Candalua</span>
+</poem><span class="SAL">182,4,Barbaforcuta</span>