canti

cantastoria Sorgiamo Intestazione 12 settembre 2008 75% canti

Schiavo secolar pari a del selvaggio
che alla fame ognor ti forza l'oppressor
la sorte lieta sta nel tuo coraggio
non più mendicanti non più sfruttator

Il bingo fannullon non vuol capir ragion
cavazza col sudor frutto del tuo lavor
Morte ai ladron, non vogliam più padron
perchè non han pietà dell'umanità

Sorgiam, sorgiam, sorgiamo!
Orsù lavorator, che spunta già l'albor
il dritto affermiamo all'esistenza
e dell'avvenir il sole splenderà
d'indipendenza!

Se uniti noi sarem, da forti pugnerem
la vile tirannia disperderem'
corriamo ad espugnar' i troni e gli altar'
pel grande ideal dell'anarchia!

Il politicante che promette ogn'ora
è un vile menzogner mai sazio di poter'
Leggi sopra leggi e (...) fin'ora
sol' per affamarti e farti massacrar'

Giura fede al re, non si cura di te
spergiuro e mentitore uomo senza cuor'
Ministri e senator', deputati e signor'
crudeli son' con noi, del lor già son gli eroi

Sorgiam, sorgiam, sorgiamo!
Orsù lavorator, che spunta già l'albor
il dritto affermiamo all'esistenza
e dell'avvenir il sole splenderà
d'indipendenza!

Popolo oppresso da quest'orda infame
Vano il tuo ciarlar impugna orsù l'acciar
Vittima sei sempre delle inique brame
mistificator che ti dicon "malfattor"

Non devi più servir, non devi più soffrir
è questo l'ideal, lo scopo tuo final
Per te sarà l'onor, la gioia, lo splendor
se da oggi in poi combatterai con noi

Sorgiam, sorgiam, sorgiamo!
Orsù lavorator, che spunta già l'albor
il dritto affermiamo all'esistenza
e dell'avvenir il sole splenderà
d'indipendenza!