Sonetti romaneschi (1998)/Er principio

Er principio

../Er presepio ../Er quieto-vive IncludiIntestazione 29 aprile 2010 75% Sonetti

Er presepio Er quieto-vive

 
     Ne l’entrà ccor messàle in zagristìa
e nner ridallo1 ar chirico Mazzola, 2
dico: «Cosa vò ddí,3 ppadre Mattia,
In principio eratverbo?» «Eh sor Nicola»,
              5
     disce er frate, «in che ddà sta fantasia?».
(e bbasciava la crosce de la stola).
Dico: «Ebbè ddunque?». Disce: «Andiamo, via,
vò ddí cch’era in principio una parola».
              
     «E sta parola che ccos’era?», dico.
10Disce: «Era inzomma quer ch’era a un dipresso
la santa riliggione a ttemp’antico».
              
     Dico: «E cchi sse n’intenne de sti guai?
Ner principio era una parola, e adesso
è un chiacchierà cche nun finissce mai!».


17 ottobre 1835


Note

  1. Nel ridarlo, nel renderlo.
  2. «Chierico Mazzola», dicesi per ischerno ai chierici delle sagristie.
  3. Vuol dire.